
PALERMO (ITALPRESS) – Duecentodieci nuovi dipendenti alla Regione Siciliana. Stamattina, nella sede dell’assessorato della Funzione pubblica, sono stati firmati i contratti di assunzione. Ad accogliere i neoassunti il presidente della Regione, Renato Schifani, e l’assessore Andrea Messina con il dirigente della Funzione pubblica, Salvatrice Rizzo.
“Auguro buon lavoro agli uomini e alle donne che oggi entrano a far parte della nostra amministrazione – ha detto il presidente Schifani -. Abbiamo bisogno del loro entusiasmo e della loro professionalità per proseguire con il programma di sviluppo e di rinnovamento che il mio governo sta portando avanti da due anni e mezzo. Quando sono stato eletto ho trovato una Regione che, in base a un patto siglato col governo nazionale per il contenimento della spesa, doveva rispettare il blocco delle assunzioni. Ci siamo impegnati e lavorato sodo e siamo riusciti ad azzerare il disavanzo, ottenendo quest’anno un surplus di oltre due miliardi. Grazie ai conti in ordine continueremo ad assumere. Siamo stati la Regione che è cresciuta di più come Pil a livello nazionale, attraiamo investimenti grazie alla semplificazione delle procedure e al sostegno alle imprese. Oggi la Regione è in salute e vogliamo trasformare queste risorse in investimenti sul territorio a favore dei giovani, a sostegno dei più poveri, per le imprese, per nuove assunzioni e per ridurre la pressione fiscale”.
Nel dettaglio, le nuove assunzioni riguardano 161 unità per il ricambio generazionale, così suddivise: 109 funzionari del profilo amministrativo; 22 specialista informatico-statistico; 15 profilo avvocato; 14 agronomi – ambito tutela del territorio e sviluppo rurale. Altre 29 unità andranno a potenziare i Centri regionali per l’impiego, di cui 18 istruttori del profilo amministrativo contabile e11 operatori del mercato del lavoro. Alla Protezione civile regionale stabilizzati 12 dipendenti, mentre entrano in ruolo 5 operatori centralinisti non vedenti. Venerdì scorso, infine, avevano già firmato tre unità appartenenti alle categorie protette: due donne che hanno subito sfregi permanenti a seguito di violenza e una vittima di mafia.
“Esprimo grande soddisfazione per questo risultato – ha aggiunto l’assessore Messina – frutto di un vero lavoro di squadra reso possibile grazie all’impegno della dirigente generale del dipartimento della Funzione pubblica, degli uffici e di tutti i dipartimenti regionali coinvolti. L’ingresso dei nuovi assunti rappresenta un momento importante e atteso, che ci consente di guardare con fiducia al futuro. La loro energia e le loro competenze offriranno un contributo prezioso nell’affiancare il personale già in servizio, oggi impegnato in una gestione complessa e profondamente orientata al cambiamento. È un passo decisivo verso l’innovazione organizzativa e il miglioramento dei servizi resi a cittadini e imprese. Allo stesso tempo stiamo già lavorando per creare nuove opportunità occupazionali che ci permetteranno, nei prossimi mesi, di rinnovare in maniera significativa e duratura la macchina amministrativa regionale”.
– Foto Regione Siciliana –
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