Aim, Dalla Rosa: “si profila lo spezzatino, Rucco sacrifica Vicenza sull’asse Verona-Treviso”

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Ascopiave, Aim, Agsm
Ascopiave, Aim, Agsm
Nel risiko delle utility venete per AIMè scritto in un comunicato firmato dai consiglieri d’opposizione* con Dalla Rosa in testa –  si profila lo spezzatino. Ennesimo dietrofront del Sindaco Rucco che sacrifica Vicenza sull’asse Verona-Treviso a vantaggio della filiera leghista.
Non più tardi di un mese fa il Sindaco, l’Amministratore unico e gli altri vertici aziendali affermavano solennemente davanti alle organizzazioni sindacali “qualsiasi ipotesi aggregativa coinvolgerà il gruppo nella sua interezza, con tutte le aziende che attualmente lo compongono, tutelando l’occupazione e le professionalità interne”.
I giornali di oggi riportano invece l’ennesima giravolta. Si va verso il via libera allo spezzatino con le reti e l’energia in uscita dal controllo di San Biagio per essere conferite nel “polo” (quale ancora non si sa) veneto. Le conseguenze sono ovvie: riducendo le attività conferite nella fusione il peso di Vicenza sarà ancora più ridotto lasciando il via libera al controllo pieno dei due partner più grandi: AGSM e ASCO.
Insomma a pensarla bene si tratta di un ennesimo cambio di rotta del Sindaco Rucco fatto per compiacere l’alleato leghista. Peccato che questo comporti una evidente riduzione del peso di Vicenza con il rischio della definitiva marginalizzazione della nostra azienda. E’ evidente che qui mancano i presupposti minimi di chiarezza e trasparenza indispensabili per un’operazione che mette a rischio un patrimonio dell’intera città.
Sorgono spontanee molte domande: il sindaco di Vicenza non ritiene opportuno chiarire alla città ed alle rappresentanze sindacali come il progetto AIM/AGSM/ASCO/A2A si concilia con il progetto di fusione AIM/AGSM da poco ri-sottoscritto? Su quali linee di indirizzo si è mosso l’Amministratore Unico di AIM? Cosa ne pensa l’Assessore alla Trasparenza dell’opacità con cui si sta conducendo la partita AIM/AGSM/ASCO/A2A? E’ al corrente l’Assessore alle Partecipate di quanto sta accadendo?
E’ sempre più urgente che il Consiglio Comunale sia messo in condizione di esprimersi. Il Sindaco lo deve alla città che rappresenta: AIM è dei cittadini, non della sua maggioranza.
*Dalla Rosa  
Balbi –  Marobin  – Marchetti – Rolando – Sala – Spiller 
Asproso – Colombara – Tosetto – Pupillo – Selmo