Arzignano, Ministero conferma WPWW come scritta razzista. Sterle e opposizione: Beschin si dimetta, sindaco Bevilacqua “si svegli”

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WPWW sulla felpa di Beschin
WPWW sulla felpa di Beschin
Abbiamo ricevuto stamani risposta al nostro quesito sulla scritta WPWW rivolto all’OSCAD (Osservatorio per la Sicurezza contro gli Atti discriminatori), autorevole organo del Ministero dell’Interno che si occupa appunto di episodi di razzismo e discriminazione, nel quale chiedevamo conferma del significato di quanto esibito su una felpa dal Consigliere Daniele Beschin in Consiglio Comunale il giorno 21 dicembre 2021, ovvero la sigla WPWW e la stilizzazione di una croce celtica – così si legge nella nota di Nicolò Sterle e degli altri consiglieri di opposizione Pietro Magnabosco, Mattia Pieropan, Alessia Pasetto, Anna Sartori (qui tutte quelle su ViPiu.it, ndr) –.
L’OSCAD ci ha così confermato che la scritta WPWW è effettivamente l’acronimo di White Pride World Wide, ovvero Orgoglio Bianco in tutto il Mondo, “slogan riconducibile al suprematismo bianco” e conferma l’uso da parte di movimenti di estrema destra della “croce celtica”.
Ci risulta che il Sindaco Alessia Bevilacqua e il Presidente del Consiglio Comunale Maddalena Zorzin abbiano avanzato la nostra stessa richiesta all’OSCAD il giorno 20 gennaio (quando noi pur non sbandierandolo sulla stampa l’avevamo già inviata il giorno 19 gennaio) pertanto siamo portati a pensare che analoga risposta dell’Osservatorio giungerà a breve o sia già giunta anche nella stanze del Palazzo Comunale.
Alla luce di ciò il Sindaco Bevilacqua prenderà le distanze e condannerà il fatto, come aveva promesso in caso di conferma istituzionale sul significato discriminatorio della sigla?
Se lo farà lo dovrà fare anche scusandosi per aver reagito così tardivamente e cercando degli alibi.
Consigliamo inoltre al Presidente Zorzin di valutare seriamente di informare l’autorità Giudiziaria della questione, al fine di tutelare sè stessa in quanto responsabile della vigilanza sull’Assemblea e il Consiglio Comunale da quello che potrebbe eventualmente risultare come reato.
Infine, non possiamo constatare come anche questa volta Beschin si sia reso protagonista dell’ennesimo episodio disdicevole ed odioso che segue le esternazioni sulla modella Maty Diba del 2020, le accuse verso lo Stato di Israele perpetrate in Consiglio nel Giorno della Memoria del 2021 e infine i dubbi gratuiti sugli eventuali responsabili delle profanazione al cimitero militare di Nettuno dell’ottobre scorso.
Mercoledì 9 febbraio si terrà la Conferenza dei Capigruppo dove è prevista la discussione di questo episodio noi confidiamo che Beschin abbia il buon gusto di presentarsi con le dimissioni in mano, magari sollecitate dal Sindaco Bevilacqua e dalla maggioranza che lo accoglie tra le sue file.
Arzignano è stanca e non può più tollerare queste pessime figure.
I Consiglieri di Opposizione
Nicolò Sterle
Pietro Magnabosco
Mattia Pieropan
Anna Sartori
Alessia Pasetto