Carenza di manodopera delle aziende venete: la Regione lancia THAMM Plus

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Promuovere la mobilità professionale di lavoratori qualificati tra i Paesi del Nord Africa e l’Italia per rispondere alla carenza di manodopera delle aziende del nostro territorio, garantendo al contempo la protezione dei lavoratori nel processo migratorio. Questo l’obiettivo del progetto THAMM Plusfinanziato dall’Unione Europea e gestito dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM).

Il progetto si fonda sulle disposizioni dell’articolo 23 del Testo Unico sull’Immigrazione “Corsi di istruzione e formazione professionale nei Paesi di origine”, che consente l’ingresso e il soggiorno di lavoratori stranieri extra quota per lavoro subordinato in Italia, a seguito della partecipazione del lavoratore a un corso di formazione professionale e civico-linguistica nel Paese di origine. La norma si rivolge in particolare ai Paesi con cui l’Italia ha stabilito accordi di cooperazione in materia di migrazione, permettendo alle aziende italiane di selezionare lavoratori qualificati e rispondere in maniera flessibile e mirata alle esigenze produttive locali. Questo strumento consente quindi di facilitare il reclutamento di manodopera estera in modo sicuro e strutturato, supportando le imprese italiane nell’individuazione di competenze specifiche difficili da reperire nel mercato del lavoro interno.

“Attraverso questa importante iniziativa – sottolinea l’assessore al Lavoro Valeria Mantovan – anche la Regione del Veneto contribuirà a promuovere una migrazione legale dal Marocco, potenziando le competenze della forza lavoro nel settore della meccatronica, partendo dall’ identificazione dei profili più richiesti dalle imprese nei singoli territori”.

Nell’ambito dell’iniziativa, i servizi pubblici per il lavoro del Veneto sono coinvolti, insieme a quelli di Emilia Romagna e Lombardia, in un progetto di mobilità professionale di lavoratori qualificati nel settore della meccatronica dal Marocco all’Italia, che prevede l’arrivo di 500 lavoratori appositamente formati da inserire nelle imprese situate nelle tre regioni coinvolte, dando così la possibilità alle aziende del settore di soddisfare i propri fabbisogni occupazionali.

In particolare, operando in sinergia con la Direzione Lavoro della Regione del Veneto, Veneto Lavoro offrirà un servizio specialistico di informazione e consulenza dedicato alle imprese del territorio interessate ad aderire al progetto THAMM Plus e, più in generale, ad avviare percorsi di reclutamento dall’estero. 

Per ulteriori informazioni sul progetto THAMM Plus o per richiedere supporto nell’ambito del reclutamento internazionale, le aziende interessate possono contattare la Direzione di Veneto Lavoro via email all’indirizzo segreteria@venetolavoro.it.