Coronavirus, Federfarma Vicenza: farmaci a domicilio gratis 24 ore su 24

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Le farmacie del Veneto potranno aprire sedi distaccate per erogare più servizi
Le farmacie del Veneto potranno aprire sedi distaccate per erogare più servizi

Per i soggetti a rischio, invitati dal Governo a rimanere in casa, c’è il servizio di consegna
dei farmaci a domicilio. Due i numeri da chiamare, per una copertura complessiva 24 ore su 24

Come noto le farmacie continuano a essere regolarmente aperte e l’acquisto di farmaci rientra certamente tra i giustificati motivi per effettuare uno spostamento, tuttavia al fine di limitare comunque per quanto possibile gli spostamenti – soprattutto per gli anziani e i malati cronici – si stanno rivelando particolarmente utili due servizi proposti dalle farmacie vicentine, entrambi per la consegna gratuita a domicilio dei medicinali.

A questo riguardo infatti i numeri telefonici ai quali è possibile rivolgersi sono addirittura due, per esigenze e fasce orarie differenziate, con una copertura complessiva praticamente 24 ore su 24.

Il primo servizio, gestito da Federfarma nazionale in tutta Italia, riguarda la consegna a domicilio dei farmaci con ricetta – ma senza carattere di urgenza – per i quali è a disposizione il numero verde 800 189521, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.30.

A questo si affianca il servizio frutto di una partnership di Federfarma Vicenza con Battistolli-Rangers: in questo caso, per le ricette con dicitura “farmaco urgente”, durante l’orario notturno (dalle ore 22.00 alle ore 8.45 del mattino successivo, tutti i giorni dell’anno) è sufficiente chiamare il numero 848 000 110.

Essendo questi servizi particolarmente utili per i soggetti maggiormente a rischio, ovvero anziani, malati con patologie croniche e soggetti immunodepressi – che il Governo ha invitato a restare in casa salvo situazioni di stretta necessità -, si raccomanda alla cittadinanza un utilizzo responsabile dei numeri attivati, limitatamente ai casi di reale necessità e quando non è possibile ricorrere ad altre soluzioni.

«Non solo: negli ultimi 10 giorni – prosegue Fontanesi – sono aumentate in farmacia anche le richieste per esami di controllo della glicemia e del colesterolo, così come di elettrocardiogramma e holter pressorio. Accanto a questi servizi, inoltre, in un momento di grande incertezza e di emergenza per la popolazione, le farmacie hanno ribadito il loro ruolo quotidiano di presenza importante nella gestione della salute, proseguendo il servizio normalmente, senza limitazioni di orari e di accessibilità. Grazie ai consigli dispensati, hanno contribuito a ridurre la speculazione sui dispositivi di sicurezza e alcune hanno addirittura provveduto ad allestire gel antibatterici per far fronte alla carenza sul mercato».