Donna aggredita dal convivente 45enne ubriaco: finge di dormire sul divano, ma viene arrestato

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Violenza su donna (archivio)
Violenza su donna (archivio)

I Carabinieri della Stazione di Rosà hanno tratto in arresto in flagranza di reato per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale il 45enne cagliaritano Marcello Sergi, con residenza anagrafica a Bassano del Grappa ma di fatto dimorante a Cartigliano.

Intorno alle 22 del 23 gennaio perviene una richiesta di intervento al “112” di una donna di Cartigliano che lamenta di essere stata aggredita dal convivente, in stato di ebbrezza alcolica, con spintoni e minacce. Nell’urgenza viene inviata la prima autovettura disponibile, quella della Stazione Carabinieri di Rosà che si precipita sul posto.

Giunti in casa i militari trovano il soggetto che finge di dormire su un divano, mentre la donna si trova con il figlio di tre anni, estremamente scossa per l’accaduto. La donna riferisce di aver iniziato una convivenza con il Sergi da pochi mesi, precipitata da qualche tempo per gli atteggiamenti prevaricatori del soggetto, spesso ubriaco.

I Carabinieri tentano di approcciare con tranquillità il soggetto allo scopo di dirimere il dissidio, purtroppo senza esito atteso che alla semplice richiesta di esibire un documento il Sergi comincia a dare in escandescenza, rifiutando categoricamente di collaborare.

La pattuglia opera diversi tentativi bonari di composizione, ma di tutta risposta il soggetto si fa sempre più irrequieto e comincia a minacciare i Carabinieri, dicendo di averli inquadrati, di poterli riconoscere e che gliela farà pagare. L’escalation del soggetto prosegue sino al momento in cui si scaglia verso i Carabinieri per colpirli, venendo però schivato e bloccato in sicurezza.

Né i militari né l’arrestato hanno riportato lesioni, grazie all’estrema professionalità dei Carabinieri intervenuti.

Il Sergi annovera diversi precedenti di polizia per minaccia, lesioni personali, percosse e violazioni, oltre a due condanne per patteggiamento per guida in stato di ebbrezza.

L’arrestato è stato associato quindi alle camere di sicurezza della Compagnia di Bassano per essere sottoposto a giudizio direttissimo il giorno 24, giudizio esitato in convalida dell’arresto, rinvio per termini a difesa e sottoposizione ad obbligo di firma tre volte a settimana presso la Stazione di Rosà.