Effetto Covid sul lavoro: in Veneto 62 mila donne l’hanno perso in quattro mesi

128
donne e lavoro
donne e lavoro

Il Covid massacra l’occupazione femminile. Un dato spaventoso quello che emerge dai dati Istat sull’occupazione, a Nordest sono spariti, rispetto all’ultimo trimestre del 2019, 62 mila occupati, di questi 69 mila sono donne. No, non è un errore di calcolo. Il dato complessivo, infatti, è stato compensato (ed ecco perché il saldo è a quella cifra) da +8mila occupati uomini nello stesso periodo. Il dato peggiore è quello del Veneto, che mostra un calo dell’occupazione femminile dalla fine del 2019 al terzo trimestre del 2020, pari a -62mila donne occupate, per una riduzione del 7 per cento. Il Nordest segna un calo complessiva a valori aggregati del 5,21 per cento. Molto peggio della media italiana, dove il calo si ferma, si fa per dire, a -3,4 per cento per l’occupazione femminile. Mentre sempre a Nordest, l’altra metà del cielo, è in territorio positivo. L’occupazione maschile non solo ha retto, ma in alcuni casi, nonostante la pandemia addirittura è cresciuta, +0,45% a livello Nordest, con punte del +1,81% in Trentino Alto Adige.

a cura di Roberta Paolini su Nordest Economia