European Orienteering Championship 2023, Vicenza accoglierà la finale Sprint knock-out. Ciambetti incontra Viale e Gazzerro

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L’8 ottobre Vicenza accoglierà la finale Sprint knock-out degli Europei 2023 di orienteering e i preparativi dell’evento vanno avanti. In questa ottica oggi, il Presidente del Consiglio Regionale del Veneto Roberto Ciambetti ha incontrato a Palazzo Ferro Fini Gabriele Viale, esperto di orienteering e consulente sportivo, fondatore della Gabriele Viale consulting, e Mauro Gazzerro, presidente di FISO Veneto.

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Roberto Ciamabetti con Gabriele Viale e Mauro Gazzerro

“L’orienteering non è solo una disciplina sportiva ma è anche un’attività che permette di esplorare consapevolmente il territorio, promuovendone la conoscenza, una proposta educativa che incoraggia il rispetto dell’ambiente, stimola lo spirito di indipendenza e di intraprendenza. Il prossimo ottobre il Veneto sarà il palcoscenico per un evento sportivo che vedrà il coinvolgimento di migliaia di appassionati, l’European Orienteering Championship 2023: un’occasione unica per promuovere il territorio e fare dell’orienteering uno strumento di valorizzazione.

L’8 ottobre Vicenza accoglierà la finale Sprint knock-out degli Europei 2023: la Pro Loco di Sandrigo, la Confraternita del Bacalà alla Vicentina e la Via Querinissima hanno dato il loro patrocinio all’iniziativa, che sarà valida come Finale di Coppa del Mondo. Una speciale sinergia che non termina qui: per rendere omaggio alla forte connessione tra i Paesi Scandinavi e Vicenza, ad inizio agosto il Comitato organizzatore EOC realizzerà una staffetta dalle Isole Lofoten a Venezia percorrendo parte della Via Querinissima: saranno toccate alcune delle città simbolo della cultura sportiva internazionale, come Lillehammer, Oslo e Goteborg”, ha spiegato Ciambetti.

L’appuntamento è quindi per ottobre: l’invito che rivolgo a tutti, dagli appassionati a chi si accosta per la prima volta all’orienteering, è quello di partecipare sempre con entusiasmo, curiosità e con il buon spirito sportivo che fa della competizione uno stimolo per migliorare e crescere”, ha concluso il Presidente Ciambetti.