“Famiglie a teatro 2019/20”

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 È un progetto che cresce, quello curato da La Piccionaia al Teatro Astra e dedicato al teatro per l’infanzia: la nuova stagione invernale, dal titolo “Famiglie a teatro 2019/20”, si annuncia infatti come molto più di una rassegna di spettacoli e diventa un progetto per la formazione delle nuove generazioni, in uno spazio dedicato all’incontro intergenerazionale, allo sviluppo delle capacità relazionali ed espressive, alla sperimentazione con la creatività.

Il progetto è curato da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale per il Comune di Vicenza con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Veneto.

“‘Famiglie a Teatro’ è ormai un appuntamento consolidato e molto gradito alle famiglie. Credo – sottolinea l’assessore Simona Siotto – sia un’opportunità quasi doverosa, da parte nostra, quella che diamo ai bambini di amare il teatro, di farsi raccontare, anzi di immergersi in una storia, un racconto che accade dal vivo, su un palcoscenico a portata di mano, capace di far pensare e ragionare, oltre che divertire, soprattutto condividendone le emozioni con la famiglia. In questo impegno, La Piccionaia è da tanti anni, come si suol dire, in prima linea, grazie a un gruppo di operatori, attori e tecnici che credono con passione, oltre che con professionalità, alla loro missione, di divulgazione del fare e del vivere il teatro come forma di cultura primaria. Va a tutti loro il grazie mio e dell’amministrazione ma va soprattutto a tutti quei bambini e quelle famiglie che rispondo con gioia alla nostra chiamata”.

Giunto quest’anno alla sua 39esima edizione, “Famiglie a teatro” torna con il suo calendario di 8 spettacoli che andranno in scena la domenica pomeriggio alle ore 17.00dal 3 novembre al 22 marzo, dedicati a bambini e ragazzi dai 3 ai 12 anni e alle loro famiglie e selezionati con cura nel panorama nazionale delle compagnie professioniste specializzate nei linguaggi per l’infanzia. E che saranno accompagnati da una serie di novità pensate per accompagnare i più piccoli nell’avventura della crescita (e far tornare i grandi un po’ bambini) e per offrire, attraverso il teatro e l’arte, strumenti pedagogici capaci di educare alla bellezza, alla relazione, al rispetto e alla condivisione. Tra queste, giochi teatrali, spettacoli speciali per piccoli gruppi di spettatori, laboratori, un progetto legato all’illustrazione per l’infanzia, oltre a spettacoli fuori abbonamento in orario sia pomeridiano che serale.

Inaugura il cartellone degli spettacoli in abbonamento, domenica 3 novembre“LA REGINA DELLE NEVI” di Giallo Mare, dallo stesso regista – il visionario e acclamato Michelangelo Campanale – di “Cappuccetto Rosso”, applaudito all’Astra la scorsa stagione. Uno spettacolo che è un viaggio magico tra sogno e realtà, dentro e fuori la fiaba di H.C. Andersen, tra teatro d’attore e videoproiezioni. Saranno invece le maschere e gli oggetti di scena realizzati dalla Scuola di Arti e Mestieri di Cotignola a trasportare gli spettatori nel mondo di “ZUPPA DI SASSO” di Accademia Perduta, in scena domenica 17 novembre: una fiaba sull’amicizia, ricca di elementi magici, che affonda le radici in antiche tradizioni e affascinanti racconti popolari e racconta la bellezza dello stare insieme. Domenica 1 dicembre sarà la volta dello spettacolo Menzione speciale al Premio Scenario Infanzia 2018“DOMINO” della giovane compagnia Generazione Eskere, nata nel 2017 come risultato di anni di laboratorio e di attività corale e teatrale del Coro Fabrizio De Andrè di La Spezia: 9 attori in scena per uno spettacolo che è come un’incalzante partitura musicale, piena di ritmo e ironia, e che racconta la storia di Gianmaria e della sua famiglia come un grande gioco fatto di sfide e divertimento. Il 2020 si apre seguendo le tracce e i sassi bianchi lasciati sulla strada da “POLLICINO“: un’altra celeberrima fiaba della tradizione, nell’acclamata rilettura del Teatro del Piccione, in scena domenica 19 gennaio: un racconto immersivo che è un invito a diventare grandi senza paura. O, almeno, facendo amicizia con la paura, la fatica, il coraggio, la curiosità e la gioia che ci accompagnano nel viaggio. Domenica 2 febbraio il Teatro delle Briciole presenta “GIANNI E IL GIGANTE, ispirato alle atmosfere magiche della fiaba dei Fratelli Grimm “Sette in un colpo” e accompagnato dalle musiche del bravissimo Mirto Baliani. Lo spettacolo affronta un altro archetipo della paura: il gigante che mangia i bambini, creatura enorme che unisce forza fisica e scarsa intelligenza. E sarà proprio un bambino di nome Gianni a sfidarlo in una gara tra forza e astuzia, accompagnato da una minuziosa partitura vocale musicale che scandisce tutte le tappe del viaggio iniziatico del protagonista. È invece una fiaba moderna, che mette al centro l’amicizia, il rispetto reciproco e quello per l’ambiente, quella di “AMICI PER LA PELLE”, in scena domenica 9 febbraio con Teatro del Buratto. Protagonisti sono Zeno, un ragazzo che per lavoro si traveste da asino, e Molly, un’asina vera e intelligentissima. Entrambi si sentono soli ed emarginati: ma il loro è un incontro di quelli che cambiano la vita. Soprattutto quando insegnano l’importanza di rispettare se stessi e gli altri nella reciproca diversità e bellezza. Domenica 8 marzo tocca a “BABAYAGA”, ispirato a una celebre fiaba russa che la compagnia TPO porterà in scena in chiave contemporanea, usando la danza, musiche originali e soprattutto le sontuose illustrazioni di Rébecca Dautremer proiettate in grande formato su tutta la scena. In scena due danzatrici che, con la leggerezza di due farfalle, guidano il pubblico in un racconto senza parole, composto da paesaggi emotivi, giochi musicali ricchi di effetti scenici creati grazie all’uso, discreto e invisibile, di sensori e tecnologie interattive. Gran finale domenica 22 marzo, dentro a “LA BOTTEGA DEI GIOCATTOLI” della compagnia Crest: una città dove i giocattoli vivono come persone… o sono le città ad essere botteghe dei giocattoli in cui le persone vivono come giocattoli? C’è sempre una bambola più bella e una invidiosa, un orsacchiotto che si innamora e un soldatino geloso, una mamma cattiva e una fata buona, giostre e macchinine che non si stancano di girare. Un mondo parallelo che aiuta i bambini a fare esperienza di emozioni, imparando a non perdere “la bussola”, passando dalla gioia alla delusione, dalla malinconia all’allegria, dal risentimento all’amore.

Fuori abbonamento, la stagione si inaugura già?domenica 20 ottobre?con uno spettacolo?ad?ingresso gratuito, inserito nel programma?della rassegna?“Vivere sani, Vivere bene” curata da Fondazione Zoé – Zambon Open Education“CATTIVINI” della compagnia?Kosmocomico?Teatro, in scena in doppia replica alle 15 e alle 17. Lo spettacolo è un omaggio, in forma di concerto, alla monelleria, al sovvertimento delle regole, alla naturale inclinazione a sbagliare per imparare, attraverso canti e balli che rispecchiano lo sguardo dei bambini sul mondo, con le emozioni che un po’ spaventano e con quelle che fanno divertire e stare bene.

Sabato 26 ottobre appuntamento con “ACCENDI LA NOTTE!”, il gioco teatrale di Aurora Candelli per coppie composte da un bambino e un genitore: un viaggio alla scoperta della notte e delle stelle, per non avere più paura del buio e imparare a vedere le cose più belle. Un momento speciale tra bambino e genitore, in cui giocare con le emozioni e mettere “le mani in pasta” costruendo, disegnando e impastando insieme. Replica alle ore 16 per i bambini dai 3 ai 5 anni e alle ore 18 per i bambini dai 5 ai 7 anni.

Domenica 22 gennaio (ore 16 e 17.30) sarà la volta di uno spettacolo speciale dal titolo “FIABE DA TAVOLO”: un’esperienza per piccoli gruppi di spettatori intorno a un tavolo, che la compagnia Teatro delle apparizioni farà entrare nel suo mondo fatto di fiabe che prendono vita: sei fiabe che viaggiano in sei valigie, e due alla volta vengono evocate con oggetti, suoni, racconti e immaginazioni.

E poi, ancora, due spettacoli in orario serale, entrambi alle ore 20.30, dedicati a diverse età. Il primo, “MATTIA E IL NONNO” della Compagnia Factory, in scena sabato 4 aprile, è per ragazzi dagli 8 anni e, tratto dall’omonimo racconto di Roberto Piumini, affronta con delicatezza il tema del distacco come trasformazione all’interno del grande ciclo della vita. Il secondo, “SIMPOSIO DEL SILENZIO” della giovane coreografa Lucrezia Maimone, in scena sabato 18 aprile, è uno spettacolo di danza e nouveau cirque per ragazzi dagli 11 anni; progetto vincitore del Premio CollaborAction KIDS 2018 di Anticorpi XL – Network Giovane Danza d’Autore, di cui La Piccionaia è partner e sostenitore, verrà ospitato dal Teatro Astra nell’ambito del Festival Danza In Rete Off della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza.

Altra novità, la connessione tra “FABBRICATEATRO” e gli spettacoli di “FAMIGLIE A TEATRO”: gli incontri del laboratorio teatrale de La Piccionaia al B55 per i bambini dai 3 ai 10 anni saranno infatti dedicati interamente alle fiabe e, condotti da Aurora Candelli, saranno l’occasione per giocare con il teatro sui temi degli spettacoli in cartellone, a cui i bambini partecipanti e le loro famiglie potranno poi assistere con una serie di agevolazioni.

Prosegue inoltre il progetto “/e.mo.ti.còn/ illustra l’emozione”, dedicato alla creatività emergente e in particolare agli illustratori under35, per mettere in dialogo teatro e arti visive in un’indagine sulle emozioni dell’infanzia. Hanno risposto alla call internazionale – lanciata lo scorso giugno da La Piccionaia in collaborazione con Associazione Illustri e con il sostegno di Fondazione Cariverona – più di 53 illustratori da tutto il mondo: tra questi ne sono stati selezionati 17, le cui opere sono andate a comporre una mostra che dopo il debutto della scorsa estate verrà riproposta dal 17 al 20 ottobre nel quartiere fieristico di Vicenza all’interno di Abilmente, il Salone delle Idee Creative di Italian Exhibition Group SpA, la principale manifestazione in Italia dedicata a creatività e fai da te. Ed è proprio una di queste opere, “IL MIO MIGLIORE AMICO” della giovane illustratrice veneziana Gioia Ghezzo, l’illustrazione scelta come immagine della stagione “FAMIGLIE A TEATRO 2019-20”.

 

AbbonamentI: completo a 8 spettacoli (intero € 40, ridotto adulti € 35, bambini € 26); percorso di 4 spettacoli Coccinella, consigliato dai 3 ai 6 anni (intero € 22, ridotto adulti € 20, bambini € 18) o di 5 spettacoli Lupetto, consigliato dai 6 ai 12 anni (intero € 27, ridotto adulti € 25, bambini € 22).

Abbonarsi conviene: riduzioni sui biglietti per gli spettacoli fuori abbonamento e per quelli della rassegna serale “Terrestri 19/20”; riduzioni sulla quota di iscrizione a “Fabbricateatro”; prelazione per l’ingresso allo spettacolo gratuito “CATTIVINI”; agevolazioni con gli enti convenzionati con il Teatro Astra.

Biglietti per i singoli spettacoli (intero € 6,50, ridotto adulti € 5,50, bambini € 5). In vendita dal 3 novembrePorta un nonno a teatro: un nonno e due nipoti entrano a Teatro con € 10.

A disposizione del pubblico il parcheggio gratuito del Circolo Tennis Palladio 98. Il parcheggio ha capienza limitata: si consiglia di arrivare in anticipo. Per altri parcheggi limitrofi, consultare il sito http://www.aimmobilita.it/it/mobilita/auto. Anche quest’anno, prima e dopo lo spettacolo sarà attivo l’angolo Equobar con i suoi prodotti di caffetteria, pasticceria e snack equosolidali, biologici e a km zero.

Info, prenotazioni e prevendite: Ufficio Teatro Astra, Contrà Barche 55 (Vicenza), telefono 0444 323725, info@teatroastra.itwww.teatroastra.it