Il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Stefano Fracasso interviene nella nota che pubblichiamo commentando i dati sui laureati in Veneto emersi dal rapporto di Bankitalia. “Come dimostrano i dati, crescono i fatturati, la produttività, ma non crescono gli stipendi e i giovani in Veneto scappano. Alzando muri, rendendo più difficile l’accesso alle case popolari, e agli asili nido per chi volesse fare famiglia, siamo diventati una Regione sempre meno attrattiva”.“Su questo tema – continua Fracasso – credo che anche le imprese, oltre alla politica, debbano chiedersi quanto stiano investendo nel capitale umano. Lo sviluppo, infatti, non dipende solo da quante tasse si pagano, ma anche da quanto si fa innovazione, e l’innovazione ha bisogno di cervelli. Non solo: è importante che da un lato le aziende investano, anche grazie agli sgravi dei precedenti governi, sul tema del welfare aziendale, per rendere più attrattivo il territorio, e dall’altro che la politica chieda, oltre all’autonomia del Veneto, una maggiore autonomia contrattuale nelle fabbriche. Insomma – conclude Fracasso – per il nostro territorio serve una politica che investa più sull’apertura che sulla chiusura”.
