In memoria di Lina Santucci, una militante socialista vicentina appassionata e impegnata sui temi sociali e del lavoro

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Da Socialista ricordo con particolare affetto Lina Santucci che ci ha lasciati qualche giorno fa. Per lunghi anni è stata una militante appassionata e impegnata sui temi sociali e del lavoro. La voglio ricordare in questa assemblea cittadina per il suo impegno nelle battaglie sui diritti dei lavoratori e delle donne lavoratrici, in periodi nei quali non esisteva la parità di genere, anzi il ruolo femminile era relegato principalmente alla cura della casa e della famiglia.

Lei, donna coraggiosa, con decisione e talvolta con veemenza seppe bene interpretare ed esprimere le sue idee nei ruoli politici che le furono assegnati, legati in particolare al tema della partecipazione.
Eletta Presidente del Consiglio di Circoscrizione dei Ferrovieri seppe bene interpretare i bisogni del quartiere e della gente che considerava insieme di una collettività allargata. La ricordo e la ricordiamo nella attività di promozione della Società Generale di Mutuo Soccorso, di cui è stata Presidente per vent’anni.
Rimane nella memoria dei socialisti vicentini la sua grande dedizione e adesione agli ideali di giustizia, uguaglianza e libertà che affermava sempre con decisione e qui, per chi se lo ricorda, possiamo riconoscere il suo grande affetto per Sandro Pertini, amatissimo e mai dimenticato compagno socialista e Presidente della nostra Repubblica; i caratteri erano uguali, schietti, senza giri di parole, innamorati della libertà, della giustizia e dei valori fondanti la democrazia nel nostro Paese nati dalla lotta di liberazione.
Fedele agli ideali politici della sinistra, tracciati in particolare da Riccardo Lombardi, era sempre pronta alla discussione e a difendere con coerenza i principi nei quali credeva.
A livello cittadino è stata per un lungo periodo animatrice ed instancabile sostenitrice delle attività promesse dalla sua “Casa” del Mutuo Soccorso nella quale ha speso risorse e profonde idealità che sono rimaste nel dna della nostra città.
È con queste scarne parole che ho voluto ricordare una straordinaria persona che tanto ha dato alla nostra città con totale dedizione.
Grazie Lina, ti ricorderemo con affetto tra i cittadini di questa nostra amata Vicenza che con passione e affetto hanno messo a disposizione un parte significativa della propria esistenza per renderla più forte nei valori democratici.

Questo ricordo di Angelina Santucci lo ha letto ieri sera nell’ultimo Consiglio Comunale di Vicenza Ennio Tosetto che ci ha chiesto di pubblicarlo, cosa che abbiamo fatto volentieri