“Incontro sulla Tastiera” promuove le giovani promesse. Il presidente Enrico Hüllweck: “Meravigliose esperienze”

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Da sinistra: Benedetti, Hüllweck, Fantin, Sgueglia

La 47^ edizione di “Incontro sulla Tastiera”, con il patrocinio del Comune di Vicenza, porta a teatro una nuova stagione, intensa e sbalorditiva, ricca di proposte nuove e coinvolgenti.

I riflettori saranno puntati anche quest’anno sulle giovani promesse, ribadendo l’impegno dell’associazione vicentina a sostenere la vita artistica dei musicisti nel difficile cammino professionale che hanno scelto per la vita. Attenzione verrà data anche alle realtà musicali di qualità del territorio, per dimostrare che non è necessario andare oltre confine per trovare proposte interessanti, ma bisogna, invece, tenere lo sguardo ben saldo intorno a sé.

Si ricomincia al Teatro Olimpico, il 30 ottobre 2023, proseguendo per otto appuntamenti fino al 28 maggio 2024, con la serata conclusiva, ambientata sempre nel teatro palladiano. I sei appuntamenti intermedi si svolgeranno, invece, tutti al Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza, ad eccezione del concerto di Natale che verrà eseguito nella chiesa di San Gaetano.

La rassegna è stata presentata oggi all’Odeo del Teatro Olimpico, alla presenza dall’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin, della direttrice artistica di Incontro sulla Tastiera, Maria Antonietta Righetto Sgueglia, dal presidente dell’associazione, Enrico Hüllweck e da Cesare Benedetti, presidente di Zeta Farmaceutici, sponsor del concerto del 28 maggio 2024.

“Essere qui oggi con voi ad annunciare la nuova stagione di Incontro sulla tastiera ha un preciso significato: manifesta l’intenzione di questa amministrazione di portare avanti una tradizione che si protrae da ben 47 anni e che porta con se un pubblico affezionato che ad ogni concerto partecipa entusiasta – ha affermato l’assessore alla cultura al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin -. Con entusiasmo, se possibile, pari a quello profuso dal direttore artistico, Mariantonietta Sgueglia che sia è lasciata trasportare dall’amore per la musica ed in particolare per il pianoforte per approntare ogni anno un calendario di date attrattive. E l’attenzione profusa verso i giovani musicisti è un filo conduttore della rassegna che se da un lato è un invito a proseguire sulla strada della musica, dall’altro consente al pubblico vicentino di apprezzare virtuosismo e talento”.

“Non posso che essere orgogliosa dei risultati raggiunti – ha detto con energia Mariantonietta Righetto Sgueglia, direttore artistico dell’associazione -. Siamo partiti tanti anni fa, con un grande sogno, ma pochissime possibilità. Abbiamo scalato le montagne, superando difficoltà, diffidenza, incredulità…e oggi possiamo affermare di essere una delle grandi realtà culturali del nostro territorio. Andiamo molto fieri di ciò che abbiamo fatto e di aver tenuto ben presente in tutti questi anni il nostro primario e unico obiettivo: sostenere la carriera dei giovani, dare spazi di esibizione ai nuovi volti e proporre progetti nuovi che soddisfino il più ampio pubblico possibile. E la Stagione che abbiamo messo in piedi è lo specchio di tutto ciò”.

“Mescoleremo ancora una volta le Muse, come facciamo spesso, certi che l’arte abbia tante sfaccettature e più anime che vivono nei vari mondi in cui si esprime: fare incontrare questi mondi -musica, recitazione, canto, danza – non può che portare a meravigliose esperienze – ha commentanto il presidente di Incontro sulla Tastiera, Enrico Hüllweck –. E’ vero che il Cartellone 2023-24 trova ancora una volta nel pianoforte il suo protagonista principale, ma è altresì un caleidoscopio di espressioni. Ci accompagna sempre l’intento artistico e formativo di incontrare e forgiare il gusto per l’arte, attraverso percorsi e sfaccettature diversi, presentando occasioni di musica a 360° gradi, con programmi che abbraccino più generi e più periodi. E ciò avviene anche grazie alla preziosa sinergia con associazioni affini, guidate dallo stesso obiettivo mecenatistico, come la Keyboard Trust di Londra, diretta da Noretta Conci, e l’Associazione PianoFriends di Milano, diretta da Catia Iglesias”.

La prima – di lunedì 30 ottobre – sarà una Prima Mondiale assoluta. Vedrà un grande ritorno: Enrico Balboni, alla viola, accompagnato dal flautista Tommaso Benciolini e l’Orchestra da camera “L’appassionata”, diretta dal Maestro Lorenzo Gugole in un concerto che va sotto il titolo di “Meravigliose Rarità italiane”. Dove sta la sorpresa a cinque stelle? Dopo i brani di Paganini, Boccherini, Respighi e Sollima, il clou della serata, è rappresentato dalla esecuzione de “L’Elegia” per Viola e Orchestra del compositore vicentino Pierangelo Valtinoni, docente al nostro Conservatorio, una celebrità ormai a livello mondiale, che vede le sue opere eseguite non solo alla Scala di Milano o alla Fenice di Venezia, ma nei maggiori teatri di tutto il mondo. L’Elegia è dedicata al maestro Balboni, docente come Valtinoni allo stesso Conservatorio di Vicenza, e sarà eseguita per la prima volta al Teatro Olimpico.

Il cartellone prosegue, poi, con il Concerto di Natale, nelle mani di un recentissimo ensemble vicentino di fiati “Philia Ensemble”, coadiuvato dalla soprano Vittoria Bettanin, e scivolerà nel 2024 con un serie di concerti pianistici, che vedrà susseguirsi Nikita Lukinov, Flavio Tozzi, Giacomo Corbetta e Carlo Prampolini.

Si tornerà, infine, per i due concerti conclusivi al Teatro Olimpico con due altre chicche di assoluta originalità. Il 6 maggio sarà la vota di “Cantami o Musa…Miti, eroi, amori olimpici nel tempio di Andrea Palladio”, dove lirica, recitazione e pianoforte daranno vita una sorta di inno al Palladio e al suo Teatro Olimpico, tanto amato dai vicentini e meta irrinunciabile dei turisti di tutto il mondo. Il Palladio, attratto, come era tipico per gli autori umanisti e gli artisti rinascimentali, dalla perfezione degli antichi greci e dalla statuaria romana, vedrà la musica volgere lo sguardo ai testi dei classici per portare in scena un inedito percorso ideale, di tema strettamente amoroso, tra le opere liriche degli autori del Seicento barocco, del Settecento veneziano e dell’Ottocento romantico.

E da ultimo il concerto del 28 maggio SUR – Tra Argentina e Spagna, con violoncello e fisarmonica-bandoneon accompagnati dalla voce recitante, dove la musica di matrice iberica e latino-americana si mescolerà alle parole di poeti argentini e spagnoli per cantare l’amore universale.

La prevendita è attiva da martedì 3 ottobre 2023 alla biglietteria del Teatro Comunale Città di Vicenza dal martedì al sabato dalle 15 alle 18.15, oppure online www.tcvi.it

I biglietti saranno in vendita anche il giorno del concerto presso la biglietteria della sede indicata da un’ora prima dell’inizio.

Per informazioni su orari e modalità contattare lo 0444324442 oppure biglietteria@tcvi.it o info@pantarheivicenza.com

Biglietti

Per Teatro Olimpico: Intero 30,00 euro, Ridotto (insegnanti e over 65) 25,00 euro, Ridotto giovani (under 30) 15,00 euro.

Per TCVI e Chiesa di San Gaetano: intero 25,00 euro, ridotto (insegnanti e over 65) 20,00 euro, Ridotto giovani (under 30) 12,00 euro.

Abbonamenti

Sostenitori 250,00 euro Intero 170,00 euro, Ridotto (insegnanti e over 65) 135,00 ero, Ridotto giovani (under 30) 70,00 euro.

Altre promozioni

Studenti delle scuole (fino terza media) euro 5,00, accompagnatori euro 12,00, studenti del conservatorio, liceo musicale e altri istituti superiori euro 12,00, insegnanti: euro 12,00.

Il costo è al netto del diritto di prevendita.

Informazioni: Pantarhei 0444324442, biglietteria@tcvi.it

www.incontrosullatastiera.it

 

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Fonte: “Incontro sulla Tastiera” promuove le giovani promesse , Comune di Vicenza

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