Internet detta le leggi: ormai è corsa a promozioni e offerte

278

Una vita dettata da offerte, promozioni, prove gratuite a tempo limitato. Questa è ormai la realtà con la quale ci si va a scontrare quasi quotidianamente. Si tratta, è bene specificarlo subito, di un qualcosa che c’è sempre stato dato, che le offerte da sempre sono uno straordinario richiamo per i consumatori. Basti pensare a quanto avviene con i saldi, o storicamente, spostandosi anche fuori dai confini del nostro paese, con eventi come il Black Friday. Da qualche anno poi ad impazzare è la moda del coupon, un prezioso tagliandino che garantisce il diritto ad usufruire di offerte riservate e speciali.
In sostanza, gli utenti sono da sempre attratti da quelle parole magiche che fanno più o meno tutte rima con offerta, promozione, esclusiva. Il dato interessante da mettere in risalto casomai è come tale tendenza sia andata a rafforzarsi enormemente con la diffusione della rete e delle tecnologie multimediali.
Basta navigare sul web per essere letteralmente sommersi da offerte di ogni genere: coupon che richiamano offerte più o meno convenienti riferite a settori disparati, non solo beni di prima necessità ma anche oggetti superflui (ed anzi il più delle volte le offerte si riferiscono maggiormente a questi ultimi).
Un qualcosa che riguarda anche i servizi in voga sul web: si pensi ad esempio al gioco online, per citare un caso che poco potrebbe avere a che fare con il discorso di offerte e promozioni. Da qualche anno i giocatori e gli appassionati si sono spostati in rete, è internet sempre più terreno di azione anche dei grandi player che ne hanno compreso le enormi potenzialità. Ebbene il fatto che gli utenti prediligano il web per giocare dipende, spesso e volentieri, proprio dalle offerte presenti. Fra le promozioni più ricercate ci sono i bonus senza obbligo di deposito che permettono di provare i giochi di un portale senza depositare soldi veri ma con del credito di “prova” che viene depositato sul conto dell’utente al momento della registrazione.
Ciò evidenza ancor di più quanto sopra affermato, ovvero come non ci si riferisca soltanto a beni di prima necessità come era un tempo (gli stessi saldi nascono storicamente nel settore dell’abbigliamento); oggi anche settori più impensabili si muovono su tali dinamiche partendo dall’assunto che la vita è marketing, come amano ripetere spesso i pubblicitari.
Una affermazione che forse, se analizzata a fondo, può sembrare fin troppo cruda ma che contiene un principio evidentemente reale e che le grandi aziende del mondo del marketing hanno già fatto loro da almeno un secolo: ovvero, se regali qualcosa al consumatore costui sarà più invogliato a consumare ancora. Ecco allora che le tv a pagamento offrono settimane di visione gratuite; i siti di gioco come abbiamo visto, danno la possibilità di puntare senza spendere niente; ed i tanti portali di servizi presenti sul web garantiscono un accesso a tempo senza spendere niente.
Invogliare l’utente facendogli testare un servizio: arrivare quasi a creargli una dipendenza; andare poi a dama trasformandolo in consumatore che non potrà più fare a meno di quel servizio e andrà quindi ad acquistarlo.