“La madre del prete” di Grazia Deledda all’auditorium dei Carmini

322

L’Associazione “Grazia Deledda” di Vicenza organizza mercoledì
6 novembre 2019, alle ore 21, a Vicenza presso l’Auditorium dei Carmini
di Corso Fogazzaro 254, la presentazione di “La madre del prete”
di Grazia Deledda con Valentina Sulas interprete e regista. Lo riporta la stessa associazione in una nota.

Valentina Sulas è attrice, regista e autrice. Spaziando tra molteplici
generi teatrali ha collaborato con diverse compagnie. Ha partecipato al
festival internazionale Edinburgh Festival Fringe. Ha interpretato il ruolo
dell’assistente sociale nel film “Una piccola impresa meridionale” di Rocco
Papaleo, la madre di Elina nel film Happy Days Motel di Francesca Staasch, Lucrezia nella trasmissione televisiva didattica Amber & Jass di Giasone Morgan.

Liberamente tratto dal romanzo “La madre” di Grazia Deledda, “La madre del
prete” ne mantiene la qualità poetica e fortemente immaginifica, evocando
una natura selvaggia, bellissima ma aspra, che accompagna e illustra le
emozioni dei personaggi.

In un paesino di campagna fuori dal tempo, la madre di un giovane prete
vede il figlio innamorarsi di una donna e allacciare con lei una relazione
segreta. Disperatamente cercherà di salvarli entrambi, ma la situazione
precipiterà verso un finale inaspettato.

Una storia sull’amore, il fallimento e la colpa. Valentina Sulas incarna i
tre personaggi, passando dall’uno all’altro con semplicità: la madre, che
ha lavorato duramente per tutta una vita per assicurare al figlio
l’istruzione del seminario e che adesso si strugge, cercando di aiutarlo,
forte e dura, ma vivendo in segreto tutta l’angoscia di lui; lo stesso
Paulo, dilaniato tra la sua fede e una passione irresistibile, incapace di
distinguere i suoi desideri da quelli di sua madre e della sua amante,
intrappolato tra le due donne che ama, e il ruolo e la maschera che si è
imposto; la giovane Agnese, fiduciosa in una nuova vita con Paulo e sicura
della legittimità del suo amore, che rischia di essere messa da parte come
un vestito vecchio.

Il testo ha debuttato con successo nel 2014 in lingua inglese – “The
mother of the priest” – al Festival Fringe di Edimburgo, prestigioso
festival delle arti che si svolge ogni anno nella capitale della Scozia. I
giornali scozzesi scrissero: “…Nella sua interpretazione della Madre,
Sulas è l’incarnazione della grazia e della potenza. Sulas ha l’abilità
di dire molto con pochissime parole. Siamo affascinati da lei anche nei
momenti di silenzio; in questi momenti ci viene offerta una tale emozione
che possiamo ben comprendere le profondità del suo personaggio. L’intensità
della sua presenza scenica è tale da lasciarci stupiti dai suoi movimenti
spesso quieti e introversi. Parole squisite, offerte da un’attrice
brillante. Il testo è inondato di immagini poetiche, che evocano il
paesaggio idilliaco della Sardegna con generosa eloquenza…”.

La partecipazione all’evento è libera e gratuita.