Al via la terza edizione della scuola socio-politica dedicata ai giovani: inaugura la terza edizione, il 9 ottobre 2021, l’ex ministra Anna Finocchiaro

179
Una foto delle lezioni dell'Officina socio politica tenute lo scorso anno
Una foto delle lezioni dell'Officina socio politica tenute lo scorso anno

Laura Puppato, Pres. Ass.ne Un’altra idea di mondo – nella nota che pubblichiamo scritta e a firma anche di Alfio Piotto, Pres. di Ve.La. e dei giovani Maddalena Trevisan, Matteo Benetton, Sonia Barichello e Simone Vecchiato che hanno contribuito alla costruzione di queste nuova edizione -, annuncia l’Officina Socio-politica che prenderà il via il 9 ottobre  a Castelfranco, in Via Poisolo, presso Le Discepole del Vangelo, sempre al loro fianco (ieri nella conferenza stampa di presentazione era presente sorella Nazzarena).

Officina socio politica
Officina socio politica

Ebbene sì, si avvia il terzo anno! Sabato 9 Ottobre a Castelfranco Veneto (TV) parte la terza edizione dell’Officina Socio-politica 2021 dedicata ai giovani, della quale, ancor più quest’anno, sono co-organizzatori e veri protagonisti. Prosegue dunque positivamente l’esperienza nata dalla collaborazione tra l’associazione Un’altra idea di mondo e VE.LA. – Veneto Laboratorio Civico con la condivisione e l’ospitalità, davvero uniche, delle Discepole del Vangelo di Castelfranco Veneto nella sede di Via Poisolo 34/B.

Negli ultimi due anni siamo tutti stati costretti a rimanere “distanziati” gli uni dagli altri; anche per questo convintamente si è deciso di tornare a fare scuola in presenza, insieme e in sicurezza, per cogliere l’opportunità di sentirsi “vicini” nel trattare temi cruciali quali quelli scelti in questa edizione proprio dai giovani.

E si è scelto come filo conduttore il tema dei diritti alla luce della Costituzione.

Proprio la Costituzione italiana, infatti, in questo ultimi due anni è stata spesso usata per giustificare questa o quella posizione, a volte persino per gridare alla dittatura e alla morte della democrazia… Il cammino che abbiamo impostato vuole invece valutare come le parole “pesate”, scritte nella Costituzione e che ci accompagnano da 75 anni, siano attuali e capaci di garantire i diritti individuali conciliandoli con quelli collettivi, presenti e futuri nel LAVORO, nell’AMBIENTE, nel SOCIALE ma anche verificare se gli strumenti esistenti, primo tra tutti proprio quell’insieme di diritti che ci hanno regalato le madri e i padri costituenti, risponda adeguatamente alle sfide di oggi e domani.

Nelle scorse edizioni i 150 giovani che hanno partecipato hanno potuto ascoltare e colloquiare con relatori straordinari, tra cui vari Ministri, diversi docenti e amministratori pubblici;” – spiegano Sonia, Matteo,Simone e Maddalena, i giovani responsabili della co-gestione dell’Officina Socio-Politica 2021 –“quest’anno si approfondirà il tema dei diritti e doveri individuali in una società che ha scoperto il rischio del contagio e, con questo, l’interdipendenza tra le persone. Ci siamo basati sulle nostre esperienze personali e, confrontandoci, abbiamo scoperto quanto il nostro approccio fosse vicino in relazione al tema dei diritti, in particolare negli ambiti del lavoro, dell’ambiente e del sociale. C’erano persone ed esperti che ci sarebbe piaciuto ascoltare e con i quali avremmo voluto discutere di questi temi: abbiamo portato le nostre idee nel gruppo degli organizzatori di Officina 2021 e, lavorando assieme, siamo riusciti a raggiungere proprio quegli esperti che ci incuriosivano.“

Quando abbiamo ascoltato le idee dei nostri giovani co-organizzatori” – affermano all’unisono Alfio PIOTTO presidente di Ve.La Veneto Laboratorio civico e Laura PUPPATO, presidente nazionale di Un’altra idea di mondo – “abbiamo capito che l’Officina aveva raggiunto il suo obiettivo: il mondo è in mano ai giovani che lo devono migliorare con il loro entusiasmo e la loro energia. Il nostro compito è quello di aiutarli, fornendo contatti, spunti e strumenti con i quali realizzare i loro progetti. E questo abbiamo fatto.

“Rimane fermo il format di lezioni frontali e LABORATORI FORMATIVI riservati ai giovani 16-35 declinati con un’interazione diretta tra ragazzi ed esperti” dice Alfio PIOTTO“e visto il prestigio e la competenza dei nostri relatori, tra i massimi esperti nazionali nei vari ambiti trattati” – aggiunge Laura Puppato – la partecipazione agli incontri darà diritto quest’anno anche ai crediti formativi, spendibili nel curriculum dello studente.”

Gli organizzatori ci tengono inoltre a sottolineare un aspetto:“la nostra Scuola si è fatta un certo nome e una certa reputazione, anche grazie alle numerose “gemmazioni” che sono nate in altri territori e da cui traiamo preziosi spunti; anche per questo motivo tutti i formatori e le formatrici di questa edizione, persone estremamente note, competenti e usualmente molto impegnate, hanno accettato con gioia l’invito di contribuire a formare la nuova classe dirigente, del tutto gratuitamente. Un dono di cui siamo loro grati”.

A margine di ogni incontro vi sarà quest’anno la novità di un’esperienza diretta raccontata in pochi minuti, per rendere ancora più completa la trattazione dell’argomento e dare spunti formativi e di riflessione.

Il titolo generale della Scuola rimarrà VERSO QUALE SOCIETA’ mentre il focus di questa edizione è: “DIRITTI AL FUTURO: a che punto siamo?”

A questa domanda si proverà a rispondere con 4 appuntamenti in 4 sabati alternati, nel periodo tra il 9 ottobre e il 20 novembre 2021: 4 incontri con esperti nazionali  per valutare il corpus dei diritti e doveri contenuti nella nostra Carta Costituzionale confrontati con la realtà presente e con il futuro che si prospetta nel lavoro, nel sociale, nella giustizia ambientale.

L’Officina ospiterà relatori di primo rilievo a livello nazionale e internazionale: inizierà la sessione il 9 Ottobre la già due volte Ministra e Presidente della Commissione affari costituzionali, sen. Anna Finocchiaro assieme alla Storica già Direttrice Istresco dott.ssa Irene Bolzon, la loro trattazione verterà sul tema generale dei diritti e doveri oggi e nella Costituzione con una “pillola” finale dell’intervista di Biagi alla Madre Costituente Lina Merlin.

Il 23 Ottobre parleranno di diritti nel lavoro il dott. Giuseppe Berti che vanta un incredibile curriculum ai vertici delle più innovative e rilevanti aziende italiane, oggi Dirigente in un’azienda trevigiana e trustee FAAC, insieme all’avvocata che collabora con le università di Trento e di Verona Sabrina Bellumat; infine ascolteremo l’esperienza di una giovanissima italiana all’estero l’International Media Manager Caterina Andolfato.

Si continuerà il 6 Novembre con il tema dei diritti umani, guardando avanti e…intorno grazie alla competenza degliavv.ti Francesca Carraro dell’associazione Sulle regole e Igor Brunello, socio ASGI e CAIT ma ancheall’esperienza di Annachiara Sarto – direttrice di Protection4Kids.

Infine l’ambiente e la giustizia climatica saranno al centro dell’ultimo appuntamento del 20 Novembre con tre figure di grande valore individuale per storia e competenza, il Ricercatore dell’Ist. di Scienze Polari CNR Matteo Feltracco, il dott. Gianfranco Bologna Pres. Comunità scientifica Wwf Italia e membro comitato presso Ministero Transizione Ecologica con una “pillola” finale che ci sarà dedicata da padre Enzo Fortunato,giornalista e direttore della sala stampa del Sacro Convento di Assisi.

Un orgoglio per tutti noi proseguire insieme questo cammino di approfondimento  della nostra storia per costruire una nuova, più consapevole…storia.

Gli interventi frontali saranno aperti a tutti senza limiti di età, mentre i laboratori saranno riservati ai giovani sotto i 35 anni. Per ragioni di sicurezza la partecipazione in presenza sarà garantita in via prioritaria ai giovani e solo previa iscrizione: coloro che non dovessero trovare posto in presenza potranno comunque partecipare da remoto attraverso una piattaforma apposita che sarà predisposta dall’organizzazione. Come lo scorso anno sarà possibile chiedere di partecipare al singolo evento, compatibilmente con la capienza della sala e la priorità agli iscritti prenotati per l’intera durata della Scuola. Le iscrizioni (obbligatorie per partecipare in presenza) rimarranno aperte per tutta la durata della Scuola e saranno possibili tramite la pagina Facebook OfficinaSociopoliticaGiovani e la piattaforma Eventbrite. Per informazioni, oltre a seguire i social network dell’Officina, si potrà scrivere alla mail officinapoliticagiovani@gmail.com.

BIOGRAFIE RELATORI

 

ANNA FINOCCHIARO, politica e magistrata italiana. Presidente Italiadecide- Associazione per la qualità delle politiche pubbliche, già Parlamentare, Ministro per i rapporti con il Parlamento dal 2016 al 2018, Ministro per le pari opportunità dal 1996 al 1998, Presidente della 1ª Commissione Affari Costituzionali del Senato della Repubblica dal 2013 al 2016, Presidente della 2ªCommissione Giustizia della Camera dei deputati dal 1998 al 2001.

 

IRENE BOLZON, ha conseguito nel 2014 presso l’Università degli Studi di Udine il titolo di Dottore di Ricerca in “Storia, culture e strutture delle aree di frontiera”Dal 2013 al 2019 è stata socia e componente del direttivo dell’IRSREC-FVG (Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea) e dal 2017 al 2019 direttrice dell’Istresco (Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea della marca trevigiana). È stata inoltre parte del comitato scientifico dell’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”. Dal 2018 è socia dell’AISO – Associazione Italiana di Storia Orale.

Tra i suoi temi di ricerca figurano la questione del confine orientale italiano, la violenza del fascismo repubblicano, la giustizia politica in Italia nel secondo dopoguerra e la politica della memoria rispetto agli eventi traumatici del ‘900. Ha recentemente preso parte a una raccolta di interviste agli ultimi sopravvissuti alle violenze del nazionalsocialismo curata da Filippo Focardi e un team di ricerca dell’Università di Padova. Dal dicembre del 2019 è conservatore del MeVe – Memoriale Veneto della Grande Guerra.

 

SABRINA BELLUMAT, vive a Feltre, è avvocato e da anni coltiva la sua passione per il diritto del lavoro. Dopo la laurea a Trento e il dottorato di ricerca a Padova ha continuato e continua a collaborare con l’Università e con la scuola. Autrice di diverse pubblicazioni scientifiche   su riviste internazionali. Dal 2012 al 2017 è stata vicesindaco nel Comune di Feltre e ha avviato diversi progetti di politica attiva e di inserimento al lavoro e di tutela delle pari opportunità.

 

GIUSEPPE BERTI, vicentino, laureato in Economia e Commercio presso l’Università Bocconi di Milano, già dirigente in F.i.a.m. Spa e in Luxottica. Attualmente Dirigente in un’azienda trevigiana che opera nel settore enologico e dal 2015 fa parte del trust che gestisce la FAAC – multinazionale leader nella produzione di cancelli automatici di proprietà al 100% dell’arcidiocesi di Bologna a seguito di lascito testamentario.

 

IGOR BRUNELLO è nato a Thiene e vive a Carrè, paese del vicentino di cui è Vice Sindaco e Assessore alla Famiglia, alle Politiche Sociali e all’Inclusione dal 2019. Dopo la maturità scientifica, si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Parma. Avvocato libero professionista, si è specializzato nella tutela dei diritti umani, con particolare riferimento alla tutela dei migranti.  Ha, tra l’altro, frequentato la Scuola di Specializzazione in diritti degli stranieri presso l’Università di Firenze e la Summer School in European Migration Law alla ULB (Université Libre di Bruxelles).

E’ socio ASGI (associazione studi giuridici dell’Immigrazione) e CAIT (Camera degli avvocati immigrazionisti del Trivento), associazione nella quale ha ricoperto il ruolo di componente del Direttivo dal 2018 al 2021.Già componente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Vicenza, è attualmente componente della Commissione diritti umani del medesimo Ordine.Da anni partecipa come relatore a corsi ed eventi formativi, con interventi su diritti umani, diritti degli stranieri e  diritto antidiscriminatorio, con focalizzazione sulla parità di genere e per orientamento sessuale.E’ consulente di Enti, NGO e Associazioni del Terzo Settore che si dedicano alla tutela dei soggetti fragili, con particolare riferimento ai cittadini stranieri, anche richiedenti asilo.E’ attivo in percorsi di sensibilizzazione alla legalità presso le scuole.

 

FRANCESCA CARRARO, avvocato, di origini vicentine, pratica la professione di Avvocato a Bologna. Laureata a Trento in diritto europeo e transnazionale, da sempre è impegnata nella formazione dei ragazzi e nella promozione di pratiche di “buona cittadinanza”, prima come educatrice e formatrice in Agesci e da quattro anni come relatrice dell’Associazione SulleRegole presso le scuole o con interventi di formazione per la cittadinanza.

 

GIANFRANCO BOLOGNA, naturalista e ambientalista, è Presidente Onorario della Comunità Scientifica del WWF Italia, Full member del Club of Rome, Segretario generale della Fondazione Aurelio Peccei, e tra i coordinatori nazionali dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS). Da oltre 45 anni opera nel campo culturale, divulgativo, didattico, formativo, progettuale della sostenibilità e della conservazione della natura, in particolare nel WWF Italia, dove ha svolto anche il ruolo di Segretario generale e di Direttore Scientifico. Ha svolto e svolge attività didattiche in numerose Università, ha tenuto per 10 anni un corso sui fondamenti della scienza della sostenibilità all’Università di Camerino. E’ membro del Comitato sul capitale naturale presso il Ministero dell’Ambiente (legge 221/2015), oggi Ministero della Transizione Ecologica, dove coordina anche il Gruppo Pianeta del Forum nazionale sullo Sviluppo Sostenibile. Ha scritto diversi volumi (tra gli ultimi, “Manuale della sostenibilità” e “Sostenibilità in pillole” entrambi edizioni Ambiente, e “Natura Spa. La Terra al posto del PIL” edizioni Bruno Mondadori), ha curato l’edizione italiana di oltre 150 volumi di alcuni dei più prestigiosi esperti di sostenibilità a livello internazionale. E’ stato membro delle delegazioni governative nell’Earth Summit delle Nazioni Unite a Rio de Janeiro del 1992 e nel World Summit on Sustainable Development ONU di Johannesburg del 2002. E’ l’ispiratore e uno dei coordinatori della piattaforma di lifelong learning del WWF, One Planet School, https://oneplanetschool.wwf.it.

 

MATTEO FELTRACCO è laureato in Chimica presso l’Università Ca’Foscari di Venezia dove ha anche conseguito il dottorato in Environmental Sciences focalizzando la sua ricerca nel trasporto atmosferico di particelle dalle aree antropizzate dell’emisfero nord al circolo polare artico. Ora è assegnista di ricerca presso l’Istituto di Science Polari del Consiglio Nazionale delle Ricerche con sede a Venezia. La sua ricerca si sta ora focalizzando sullo studio di composti organici in carote di ghiaccio artiche, antartiche e alpine e sulla diffusione di pesticidi nelle acque polari del nord Atlantico. Vanta numerose pubblicazioni scientifiche sugli ambienti polari.