La Marcia Mondiale per la Pace passerà a Vicenza: un centinaio di persone alla cena di “lancio”, con tre civici

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Il 2 ottobre partirà da Madrid la Seconda Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. Toccherà tutti i continenti e passerà per Vicenza venerdì 28 febbraio 2020, dopo la prima volta di dieci anni fa durante la battaglia per il No Dal Molin.

Nel capoluogo berico un gruppo che fa riferimento a più aree e associazioni denominato “Vicenza per la Pace” sta preparando il passaggio vicentino. Per sostenerlo ha organizzato come “primo passo” una cena la serata di sabato 21 settembre al Patronato Leone XIII in Contrà Vittorio Veneto, alla quale hanno aderito un centinaio di vicentini (nel video l’intervento dell’ex senatore dei Verdi Francesco Bortolotto, uno degli organizzatori, mentre parla davanti ai partecipanti).

Presenti solo tre politici di liste civiche di centrosinistra: la consigliera regionale di Veneto 2020 Cristina Guarda e i consiglieri comunali Giovanni Selmo di Da Adesso in Poi ed Ennio Tosetto di Vinova. Aveva dato la sua disponibilità anche la senatrice ex Pd Daniela Sbrollini, ma per un vertice a Roma con Ettore Rosato sul nuovo partito Italia Viva ha dovuto rinunciare.

Nessun rappresentante del Comune di Vicenza era presente, dopo le polemiche delle scorse settimane sul piano triennale per il Forum della Pace e l’uscita della città dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti umani.