Palazzo Thiene, verso il voto in consiglio comunale sull’acquisto. Rucco: “mi aspetto condivisione trasversale”

Il sindaco risponde anche alle richieste di visionare le offerte quietanzate: "proprietà non è tenuta a fornirle" e di chiedere il parere pro meritate: "lo farò ma ci sono già pareri tecnici e contabili"

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Giovedì 13 maggio molto probabilmente e come già annunciato dal sindaco di Vicenza Francesco Rucco in consiglio comunale si voterà pro o contro l’acquisto di palazzo Thiene da parte del Comune. Nel frattempo il primo cittadino del capoluogo berico, da noi raggiunto, risponde alle richieste dei consiglieri di opposizione Colombara e Tosetto di poter visionare le offerte quietanzate depositate e di avere il parere pro veritate da parte dell’ufficio legale del Comune. Nel primo caso, Rucco afferma che “la proprietà non è tenuta a fornirle perché non si tratta di una gara pubblica quindi non credo che le chiederò anche perché farei la figura di chi non sa di cosa sta parlando. Nel secondo caso ho già dato mandato di farlo e quindi prima del consiglio ci sarà il parere legale, ma vorrei sottolineare che la delibera sull’acquisto ha i pareri tecnici e contabili“.

Trasparenza

“Ho già spiegato tutto in commissione e in consiglio ripeterò tutto sull’operazione”.

Il voto

Mi aspetto una condivisione trasversale perché per anni mi hanno chiesto che il patrimonio che rappresenta palazzo Thiene tornasse alla città, i cittadini sono felici, sto avendo riscontri positivi“.

Il destino delle opere

Al momento non ho notizie al riguardo da parte del ministro dei Beni Culturali, ma noi sosterremo che venga messo il vincolo sulle opere, in modo da non slegarle dal palazzo. Poi, una volta ufficializzato l’acquisto, il ministero può anche esercitare il diritto di prelazione, l’importante è che la proprietà rimanga pubblica“.