Parcheggio San Francesco, le opposizioni: “dal sindaco delega in bianco e atteggiamento di chiusura”

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La delibera approvata ieri – è scritto in un comunicato congiunto dei gruppi PD, Vinova e Quartieri al Centro del Consiglio Comunale di Vicenza* – per la costituzione del diritto di superficie a favore dell’ULSS 8 per la realizzazione di un parcheggio sopraelevato in Contrà San Francesco è segno della rinuncia da parte di questa amministrazione a voler cercare soluzioni complessive al problema dell’accessibilità all’ospedale.

La delibera è vuota ed inconsistente, è priva di progetti o studi di fattibilità, lascia carta bianca all’ULSS e non pone alcuna condizione affinché il parcheggio, in futuro, possa restare a servizio dei cittadini e non diventare, invece, ad uso esclusivo dell’ULSS stessa. Il problema del parcheggio dei dipendenti dell’azienda è senz’altro da affrontare, ma il Comune non può permettersi di conferire un bene della città, per un tempo insolitamente lungo (50 anni) e a un canone incomprensibilmente basso (6.000 € annui), per risolvere un problema di mobilità aziendale che sta in capo esclusivamente all’ULSS, quale datore di lavoro, e che nulla ha a che fare con quell’interesse pubblico su cui dovrebbe basarsi la delibera.

Il Sindaco si è rifiutato di accogliere le nostre correzioni e osservazioni che, se approvate, avrebbero portato a un nostro voto favorevole. Egli ha rinunciato ai propri compiti di governo e di controllo, non assumendosi nemmeno la responsabilità di presentare una delibera firmata dall’ex assessore Dotto (da lui stesso definita inadeguata) e lasciando l’onere di tessere le lodi del progetto dell’ULSS a una dipendete dell’ULSS stessa.

Sono stati quindi bocciati i nostri emendamenti e ordini del giorno che intendevano assicurare al Consiglio Comunale, e quindi alla città, un controllo sull’opera, sul suo impatto viabilistico, estetico ed ambientale, sul rischio idrogeologico e sul rispetto delle distanze dal Parco Querini e dal parco giochi del teatro San Marco. Un comportamento, questo della maggioranza, non solo incomprensibile, ma anche offensivo nel momento in cui, a conclusione del dibattito, sono arrivati commenti allusivi e sessisti per i quali ci aspettavamo, venendo però ancora delusi, una chiara presa di posizione da parte del Presidente dell’Assemblea.

Se il Sindaco avesse risposto alle questioni che abbiamo posto, poteva esserci un voto favorevole. Ma ad un atteggiamento di chiusura e soprattutto al fatto che il Sindaco dia una delega in bianco ad un ente terzo, non ci ha messo nelle condizioni di esprimere una valutazione nell’interesse della città.

PD

Isabella Sala, Otello Dalla Rosa, Cristiano Spiller, Cristina Balbi, Alessandro Marchetti, Giovanni Battista Rolando, Alessandra Marobin

VINOVA

Ennio Tosetto

QUARTIERI AL CENTRO

Raffaele Colombara