Il consigliere comunale di opposizione di Schio Carlo Cunegato commenta le esternazioni su Facebook del senatore leghista Pillon molto criticate nei giorni scorsi a proposito dell’inziativa di un rettore italiano di abbassare le tasse alle ragazze di certe facoltà: “L’università di Bari spinge per far iscrivere ragazze a corsi di laurea tipicamente frequentati in prevalenza dai ragazzi…È naturale che i maschi siano più appassionati a discipline tecniche, tipo ingegneria mineraria per esempio, mentre le femmine abbiano una maggiore propensione per materie legate all’accudimento”.
“Un trionfo di civiltà – commenta sempre su Facebook Cunegato -. Le ragazze devono stirare e cucinare, i ragazzi al massimo sono deputati alla carne ai ferri domenicale. Con moderazione, però. I ragazzi ingegneri e le ragazze maestre, per le superiori già non vanno bene. Lì il lavoro culturale diventa serio. I ragazzi il calcio e le ragazze la danza, sennò bisogna cominciare a preoccuparsi, sennò poi ti diventano gender, ti diventano strani. Bambini azzurri e femminucce rosa. I bambini poi devono essere curati dalla mamma, sennò crescono storti. Gli uomini, si sa, sono forti, le donne sono sensibili. Sarebbe forse troppo chiedere al segretario Salvini di dire qualcosa di intelligente, però qui stiamo veramente varcando il limite, stiamo tornando all’angelo del focolare, di mussoliniana memoria. Stiamo assistendo ad un quotidiano, tenace, martellante tentativo di ricostruire stereotipi che sembravano ormai definitivamente decostruiti. Perciò ci vien da dire: donne della Lega, esistete? Donne della Lega, battete un colpo? Altrimenti, vi consiglierei di lasciare la politica, tradizionalmente maschile, per dedicarvi allo studio di materie legate all’accudimento- conclude sarcastico – alle professioni di cura, per le quali siete naturalmente predisposte”.