Questore Vicenza Sartori: sequestrati 1 pistola e 1 fucile, pregiudicato straniero accompagnato alla frontiera, ispezionati edifici abbandonati

Disposti 5 fogli di via obbligatori, 4 avvisi orali, 7 ordini di allontanamento dal territorio nazionale

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Paolo Sartori, questore di Vicenza e provincia
Paolo Sartori, questore di Vicenza e provincia

Anche nel tardo pomeriggio di ieri e fino a tarda notte, disposti con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori – si legge nella nota che pubblichiamo sui nuovi controlli straordinari del territorio nel Comune di Vicenza (qui l’azione di Sartori dal suo insediamento in città, ndr), sono stati effettuati specifici servizi interforze da parte di Unità operative della Questura di Vicenza, dell’Arma dei Carabinieri, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e della Polizia Locale di Vicenza, con il supporto specializzato del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato.

Una delle operazioni della Polizia di Stato disposte da Paolo Sartori, questore di Vicenza
Una delle operazioni disposte da Paolo Sartori, questore di Vicenza

La Città di Vicenza, quindi, nella giornata di ieri è stata teatro di numerosi controlli effettuati da oltre 50 uomini delle Forze dell’Ordine e finalizzati, come nelle fasi precedenti, alla prevenzione ed al contrasto di reati contro il patrimonio, lo spaccio di stupefacenti e la criminalità predatoria in generale.

In particolare sono state attenzionate dagli Agenti le zone di Campo Marzio, Giardini Salvi e vie limitrofe, nonché le vie del Centro storico, più precisamente Contrà Pescherie Vecchie, Piazza Garibaldi, Via Zamenhof e Via dell’Oreficeria. Speciale attenzione è stata riservata, nel corso dei predetti servizi, a quelle aree ove solitamente si registra la presenza di soggetti dediti allo spaccio di stupefacenti – in particolare il quartiere del Quadrilatero – così come a quelle segnalate per la commissione di attività illecite.

Le verifiche effettuate dalla Divisione di Polizia Amministrativa della Questura su disposizione del dr. Paolo Sartori sui soggetti controllati ha consentito di accertare il possesso senza più i requisiti necessari, da parte di una persona, di un fucile calibro 12 Beretta, di una pistola semiautomatica Beretta calibro 22 e di 52 proiettili. Il tutto è stato sequestrato.

Un controllo minuzioso è stato effettuato all’interno di un casolare in stato di abbandono che si trova nel quartiere di San Pio X, più volte segnalato dalla cittadinanza quale luogo di ritrovo di soggetti sbandati e quale deposito di merce provento di furto. Questo genere di controlli ha lo scopo di tenere monitorate le aree ove solitamente trovano rifugio soggetti dediti a compiere reati ovvero presenti illegalmente sul nostro territorio nazionale.

Complessivamente – anche nel corso dei Posti di Controllo effettuati lungo le arterie che conducono in Città – sono stati controllati 7 Esercizi Pubblici – (anche su richiesta dei cittadini, talvolta disturbati da musica e presenze di sino a tarda ora), 25 autoveicoli e 161 persone, di cui 47 stranieri e 43 con precedenti penali e/o di Polizia.

Al termine delle attività operative – alle quali hanno collaborato, per le parti di rispettiva competenza, anche la Divisione Anticrimine e l’Ufficio Immigrazione della Questura – il Questore Sartori ha adottato i seguenti Provvedimenti:

  • 5 Fogli di Via Obbligatori (dal Comune di Vicenza) a carico di persone gravate da precedenti penali e di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel Comune di Vicenza;
  • 4 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero contro il patrimonio.
  • 7 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di 3 cittadini nigeriani, uno dei quali – con a proprio carico numerosi precedenti penali e di Polizia di vario genere, nonché privo di titoli per permanere sul nostro Territorio Nazionale – è stato trasferito presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Torino dagli Agenti della Questura, e nei prossimi giorni verrà imbarcato sul primo volo disponibile per essere rimpatriato nel Paese di Origine;  i rimanenti provvedimenti sono stati emessi dal Questore nei confronti di un cittadino marocchino, un cittadino pakistano, un cittadino filippino, un cittadino moldavo con a proprio carico precedenti penali e/o di Polizia di varia natura. Tutti quanti costoro devono lasciare il nostro Paese entro 7 giorni; in caso contrario, verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine.