Rita Cinti Luciani, candidata socialista alle europee: Più socialisti più Europa

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Rita Cinti Luciani, candidata socialista alle europee per Più Europa
Rita Cinti Luciani, candidata socialista alle europee per Più Europa

Ieri pomeriggio a Vicenza, Rita Cinti Luciani, candidata socialista alle europee nella circoscrizione nordest, ha incontrato gli iscritti ed i simpatizzanti del PSILa candidata ha ribadito come l’obiettivo della lista “Più Europa-Italia in Comune” sia arrivare alla piena realizzazione degli Stati Uniti d’Europa.

“Un’Europa – ha dichiarato la candidata di “Più Europa” – che sappia superare le sfide competitive a livello internazionale, che abbia funzioni di difesa comune e sicurezza, che investa in ricerca e in istruzione. Gli Stati Uniti d’Europa sono l’unico progetto che può restituire alle giovani generazioni il futuro che meritano, garantendo loro occupazione e dignità nelle condizioni di lavoro. E’ per questo che il Partito Socialista ha aderito, in vista del voto del 26 maggio, alla lista di Più Europa, un progetto laico e riformista che potrà proseguire anche per le prossime Elezioni regionali”.

“Non esiste il rischio che il fascismo ritorni, ma il nostro impegno per un’Europa più forte e solidale ha un ‘orizzonte futuro ambizioso di solidarietà e giustizia sociale” ha sostenuto il Consigliere comunale Ennio Tosetto nel suo intervento.

“I movimenti sovranisti – ha concluso il Segretario regionale del PSI del Veneto – dietro un falso sentimento nazionalista, nascondono il tentativo di mantenere divisi gli Stati europei. Un’ Europa divisa è e sarà facile preda delle superpotenze economiche come gli USA o la Cina e degli interessi economici sovranazionali”.

Un Parlamento europeo più forte, una politica fiscale ed estera condivisa, un sostegno più convinto alle politiche legate all’istruzione dei giovani europei sono strumenti necessari per rendere l’Europa più solida e solidale. Un’ Europa più solida e solidale che è l’obiettivo politico dei socialisti italiani ed europei.

Ciò che accadrà in Italia e in Europa il 26 maggio, segnerà la storia dei prossimi anni, ci lascerà un’ Europa più forte e solidale oppure una manciata di stati alla mercé di interessi economici e nazionalistici. Spetta ora ai cittadini europei la scelta.

Psi del Veneto