Meritocrazia Italaia, una priorità globale: salute mentale e Ben-Essere

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Il disagio psichico rappresenta un problema spesso sottovalutato, eppure ampiamente avvertito.

Secondo le stime per il periodo precedente al 2019, una persona su otto conviveva con un disturbo mentale.
La pandemia ha acuito in tutto il mondo le problematiche legate alla salute mentale, alimentando stress a breve e lungo termine e minando la mental health di milioni di persone.
Le stime dell’OMS riferiscono di un aumento di oltre il 25% per i disturbi d’ansia e depressivi, soprattutto durante il primo anno di pandemia, durante il quale peraltro molti servizi di salute mentale sono stati sospesi, aumentando così il divario terapeutico per le condizioni di salute mentale.

Le crescenti disuguaglianze sociali ed economiche arrestano l’avanzata verso adeguati livelli di benessere, mentre le competenze e i finanziamenti disponibili per la salute mentale continuano a scarseggiare, molto al di sotto di quanto necessario. Ad aggravare una situazione già difficile è il fattore culturale: lo stigma sociale che accompagna le persone con disturbi mentali.

In Italia sono circa 12 milioni le persone che manifestano questo tipo di disturbo (1 su 3) e l’incidenza dei sintomi depressivi è quintuplicata a causa dell’emergenza sanitaria.
Ansia e depressione sono in forte crescita anche tra giovanissimi, sui quali taluni condizionamenti culturali (come l’abuso tecnologico e la conseguente mancanza di sonno) possono avere effetti devastanti.
Proprio il 10 ottobre scorso, Giornata mondiale della salute mentale, la SINPIA (Società italiana di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza) ha evidenziato per l’Italia dati allarmanti: il 20% dei bambini e degli adolescenti manifesta i segni di un disturbo d’ansia, e il 25% di depressione, con disturbi neuropsichici in costante aumento.
Gli esperti del settore riconoscono al fenomeno dimensioni pandemiche e lanciano un allarme sulla pericolosità della comunicazione digitale, che favorisce i disturbi dell’umore e, talora, il desiderio di suicidio. Occorrerebbe puntare su nuovi e più sani modelli di socializzazione. Buona regola sarebbe, ad esempio, tener fuori telefoni o tablet dalla camera da letto durante la notte, spegnendoli almeno un’ora prima di andare a letto. Basterebbe davvero poco.

In questo quadro, gli specialisti sottolineano l’importanza della prevenzione e di un trattamento tempestivo nelle patologie riguardanti la mente, che devono essere equiparate a quelle del corpo.
Riconoscere di essere malati e, di conseguenza, accettare le cure, può essere di aiuto anche per altre persone che devono fare i conti con problematiche simili.

Chiedere aiuto e curarsi, però, rappresenta il primo passo per tornare a sentirsi bene.

Ciò che da più lati si lamenta è una ridotta attenzione al problema da parte del Servizio Sanitario Nazionale, ma anche la mancanza di un sistema di adeguata informazione, che riporti ad abitudine comportamenti coscienziosi e impedisca l’attecchire di pregiudizi e atteggiamenti discriminatori. La conoscenza è il primo passo verso la comprensione. È attraverso la condivisione e la disponibilità di informazioni complete e corrette che ci si può avvicinare a chi soffre con rispetto, speranza e dignità.

Le persone che soffrono di patologie mentali hanno spesso bisogno di tempo per fare i conti con la realtà e, quindi, meritano di essere maggiormente tutelate e rispettate in ambiente scolastico, lavorativo, familiare e dalla società tutta.
Impariamo a rispettare la diversità donando opportunità a chiunque necessiti di flessibilità degli schemi, che non devono mai diventare un ulteriore ostacolo: a ciascuno il proprio equilibrio.

FONTI

https://unric.org/it/oms-covid-19-aumenta-del-25-i-casi-di-ansia-e-depressione/#:~:text=Secondo%20un%20documento%20scientifico%20pubblicato,depressione%20%C3%A8%20aumentata%20del%2025%25.

https://insiemeperlasalutementale.it/le-patologie/

https://www.nbst.it/1309-impatto-covid-salute-mentale-oms-fattori-di-rischio.html

https://www.who.int/publications/i/item/WHO-2019-nCoV-Sci_Brief-Mental_health-2022.1

https://www.salute.gov.it/portale/saluteMentale/dettaglioNotizieSaluteMentale.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=6020

https://carepharm.it/depressione-e-ansia-numeri-in-aumento-in-italia/

https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/medicina-e-ricerca/2022-10-10/salute-mentale-sinpia-disturbi-ansia-e-depressione-un-bambino-quattro-112222.php?uuid=AEsSEB7B&refresh_ce=1

https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=104573

https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/aziende-e-regioni/2022-05-09/il-finanziamento-pubblico-salute-mentale-e-necessita-un-intervento-straordinario-091230.php?uuid=AExonKXB

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