Premi di studio “Giovanni Nicolli” alle scuole di Marostica
Sabato 4 giugno, per il terzo anno consecutivo, la Fondazione Banca Popolare di Marostica – Volksbankha consegnato, nell’Aula Magna dell’Istituto comprensivo di Marostica, i premi di studio in memoria di Giovanni Nicolli, in presenza del figlio e della moglie del professore, alle classi della scuola secondaria di primo grado di Marostica e del territorio che si sono distinte per un lavoro di ricerca documentaria su argomenti legati alla storia, la geografia, le civiltà, gli usi, i costumi, l’economia e le tradizioni del territorio.
Si tratta di quattro premi stanziati dalla Fondazione: un primo premio, dell’importo di 1000 euro, che è stato assegnato alla classe 2^ B dell’Istituto Comprensivo di Marostica, e tre premi di studio dell’importo di 500 euro ciascuno, che sono stati conquistati, ex aequo, dalla classe 1^C dell’I.C. Laverda Don Milani di Colceresa e dalle classi 2^ E e 3^ E dell’I.C. P.M.Pozza di Lusiana.
Il Premio di Studio Giovanni Nicolli è stato istituito dalla Fondazione Banca Popolare di Marostica – Volksbank per ricordare l’omonimo professore, figura significativa di insegnante, alpino e ricercatore marosticense. Gli obiettivi sottesi al Premio di Studio Giovanni Nicolli mirano alla promozione della ricerca e della conoscenza di particolari aspetti, anche innovativi, di Marostica e del territorio, attraverso l’uso delle metodologie didattiche e di comunicazione più avanzate, affinché i risultati possano portare ad uno sviluppo dello status quo ante rispetto alla cultura in generale dei giovani, della qualità della vita, della correttezza nelle scelte di comportamento, nella fruizione dei beni e dell’ambiente, nei rapporti con le altre persone in società.
«Mi permetto di darvi uno stimolo: vi chiedo di avere sempre dei sogni, – ha detto il presidente della Fondazione BPMV Roberto Xausa ai ragazzi entusiasti – perché se la Fondazione è una cassaforte che può darvi un sostegno, il sostegno lo darà ai vostri sogni: lanciate idee, proposte, perché i soldi vanno dietro alle belle idee».
Il concorso anche quest’anno prevedeva la presentazione di elaborati cartacei, power-point, audio-video e fotografici che sono stati oggetto di valutazione da parte della commissione composta da Roberto Xausa, presidente della Fondazione BPMV, Giandomenico Cortese, vicepresidente della Fondazione BPMV, Mariangela Cuman, Giuseppe Antonio Muraro, Paolo Pozzato, Liliana Contin e Albano Berton.
La classe 2^ B dell’Istituto Comprensivo di Marostica ha partecipato con un albo illustrato dal titolo “Dialogando con Mario”. L’albo nasce da un’attività didattica incentrata sulla figura di Mario Rigoni Stern, scrittore, alpino e amico di Giovanni Nicolli. Attraverso “l’incontro” con la sua scrittura, sono emerse considerazioni sulla natura e sul territorio, sulla grande storia e sulla storia a noi più vicina, con opportuni riferimenti ad eventi contemporanei, come l’emigrazione e la guerra in Ucraina.
La classe 1^ C dell’I.C. Laverda – Don Milani della Secondaria di Colceresa ha presentato, con una serie di slide, il territorio del comune, dove si snodano stupendi percorsi naturalistici immersi tra i ciliegi, passando vicino a edifici storici, circondati da una flora e una fauna tipica di un ambiente collinare.
La classe 2^ E dell’I.C. P.M. Pozza di Lusiana sede di Crosara, ha scelto di intraprendere un percorso di storia locale, intitolato “Gli illustri marosticensi”, approfondendo le biografie di alcuni personaggi storici di Marostica e presentando i personaggi in diverse modalità creative. Il lavoro ha portato alla creazione di un catalogo illustrato e di un gioco a quiz.
La classe 3^ E dell’I.C. P.M.Pozza di Lusiana, sede di Crosara, ha presentato una ricerca storico- documentaria su Giovanni Cecchin, Tenente degli Alpini, morto sul Monte Ortigara il 19 giugno 1917 e insignito di medaglia d’oro al valor militare alla memoria. In aggiunta, i ragazzi hanno presentato una breve ricerca su Arpalice Cuman Pertile, poetessa e scrittrice marosticense.
Nell'ambito del Processo Pfas, ieri in aula a Vicenza è stata sentita Loredana Musmeci, già dirigente dell’Istituto Superiore di Sanità. A lei è stato...
