Sequestrati 17.225 cosmetici cancerogeni, Guardia di Finanza in azione in nove esercizi commerciali del Trevigiano

217
cosmetici cancerogeni guardia di finanza treviso

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso, nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio, finalizzate a tutelare il mercato dei beni dalla diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza imposti dalle normative dell’Unione Europea e nazionali, hanno concluso una serie di interventi ispettivi che hanno consentito di sequestrare, presso 9 esercizi commerciali della Marca, 17.225 cosmetici cancerogeni, ovvero contenenti una sostanza considerata nociva per la salute. 

Si tratta della “Butylphenyl Methylpropional”, meglio conosciuta con il nome “Lilial”, utilizzata per la preparazione di prodotti cosmetici, vietata dal 1° marzo 2022, alla luce dell’aggiornamento, a livello comunitario, dell’elenco delle sostanze considerate cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (le cosiddette sostanze CMR). 

Nel dettaglio sono stati sequestrati articoli, anche di noti marchi nazionali e internazionali, per la cura del viso, l’igiene personale e la profumeria, tra cui creme, emulsioni, lozioni, gel e oli per la pelle, saponi di bellezza e saponi deodoranti, profumi da uomo e da donna, bagnoschiuma, shampoo e altre preparazioni per bagni e docce, deodoranti spray, lacche, gel e balsami per capelli, pomate, dopobarba, gel intimi. 

Il valore commerciale dei prodotti cautelati e, dunque, tolti definitivamente dal mercato ammonta a circa 52.000 euro, mentre gli esercizi commerciali, all’ingrosso o al dettaglio, presso cui sono stati effettuati gli interventi, sono ubicati nei comuni di Mogliano Veneto, Paese, Preganziol, Spresiano e Treviso. 

La locale Procura della Repubblica ha convalidato i sequestri probatori d’urgenza eseguiti dai finanzieri del Gruppo Treviso, ordinando, contestualmente, la distruzione dei cosmetici. 

L’attività di servizio della Guardia di Finanza di Treviso ha avuto il fine di tutelare la salute dei consumatori a fronte della pericolosità di determinate categorie di prodotti, per la presenza di sostanze dannose.