Terrorismo, governo afgano e processo Bataclan. Aduc: “Necessità dell’esercito europeo”

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Due notizie importanti secondo Primo Mastrantoni dell’associazione  Aduc (qui altre note Associazione per i diritti degli utenti e consumatori su ViPiu.it, ndr). Mastrantoni afferma nel comunicato che pubblichiamo: “il governo in Afghanistan e l’inizio del processo “Bataclan”: a) Si è formato il governo in Afghanistan: il primo ministro è un terrorista e il ministro dell’Interno, cioè della polizia, è un terrorista. b) Oggi inizia il processo per l’attentato terroristico al teatro Bataclan di Parigi, che provocò 130 morti. Dobbiamo preoccuparci? Sì, perché gli attentati terroristici possono avvenire ovunque, anche in Italia e il governo afghano, guidato da terroristi, non può che rinvigorire le posizioni delle organizzazioni terroristiche sparse in Europa e nel Mondo. La risposta non si può dare in ordine sparso, serve una soluzione comunitaria, anche militare, perché è in gioco la sicurezza di tutti. In verità, qualcosa si è fatto negli anni passati con una iniziativa per la integrazione delle forze militari e con lo stanziamento dei relativi fondi. Alcuni Paesi comunitari, però, sono riottosi e, allora, occorre che quelli convinti della iniziativa procedano autonomamente. Non possiamo aspettare il “pugno” terroristico, dobbiamo, invece, prevenirlo. Dobbiamo costituire, al più presto, una forza armata europea”.