Usava a Thiene carte di credito e bancomat non sue, Carabinieri di Thiene arrestano quarantaduenne ghanese

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Thiene, negozi (foto di archivio)
Thiene, negozi (foto di archivio)

Nel corso della serata di giovedì 20 gennaio 2022, i militari della Compagnia Carabinieri di Thiene (qui altre notizie sui carabinieri, ndr) hanno individuato e arrestato un quarantaduenne di origini ghanesi, colto in flagranza mentre effettuava alcuni acquisti in negozi nel pieno centro di Thiene utilizzando indebitamente delle tessere bancomat e carte di credito non sue.

Erano circa le 17:00 quando un gioielliere del centro storico di Thiene ha allertato il “112” riferendo di avere in negozio la presenza di un signore che stava effettuando “acquisiti strani”. Immediatamente convergeva una pattuglia del nucleo radiomobile che identificava sul posto il cittadino ghanese KIERE Steven. Dalle informazioni raccolte dal negoziante si accertava infatti che l’extracomunitario, poco prima dell’arrivo dei militari, aveva tentato di acquistare un orologio mediante l’utilizzo di una carta di credito che riportava invece il nome di un cittadino thienese di sua conoscenza il quale, ignaro di quanto stava accadendo in suo danno, era stato avvisato telefonicamente dallo stesso orefice.

Le immediate indagini svolte dai militari permettevano di accertare che il giorno prima sia il malfattore che la parte offesa, si  erano recati presso lo stesso studio dentistico per sottoposti ad alcune cure e, al termine delle rispettive sedute, la segretaria consegnava erroneamente all’extracomunitario il giubbotto contenente il portafoglio con le carte di credito ed una somma di 550 euro in contanti di proprietà del malcapitato. Avvedutasi dell’errore l’assistente telefonava subito al paziente extracomunitario che aveva il possesso del soprabito non suo ma questi, dopo aver risposto alla telefonata e avendo compreso l’equivoco che gli stava offrendo una singolare possibilità per far soldi, faceva perdere le proprie tracce iniziando a spendere il contante e a fare acquisti con le carte elettroniche.

Infatti, i militari del nucleo operativo e radiomobile, dopo aver accompagnato negli uffici di via Lavarone il responsabile dell’equivoco e dopo averlo sottoposto a perquisizione, rinvenivano in suo possesso un’altra carta di credito, sempre intestata alla parte offesa, la  somma contante di circa 363 euro, un profumo da uomo ed alcuni scontrini fiscali riferiti sia all’acquisto andato a buon fine che ad altri tentativi di transazione, negata. Infatti si è accertato che lo stesso, poco prima di essere beccato, aveva tentato l’acquisto di una preziosa collana in oro presso un’altra oreficeria thienese, per un importo di 1.050 euro.

A quel punto sia le carte elettroniche che la restante somma di danaro in possesso a KIERE Steven, venivano restituite al malcapitato che ha sporto regolare denuncia, felicissimo di essere rientrato in possesso dei suo effetti personali ringraziando i militari per il tempestivo intervento eseguito che ha quindi evitato peggiori conseguenze.

KIERE Steven, privo di qualsiasi attività lavorativa, è stato quindi arrestato nella flagranza del reato per indebito utilizzo di carte di credito e, dopo l’udienza di convalida tenutasi nella tarda mattinata di ieri venerdì 21, in modalità telematica e alla presenza del suo legale di fiducia, è stato sottoposto all’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliera presso la stazione Carabinieri di Thiene.


Si precisa tuttavia che le misure restrittive sono state adottate d’iniziativa da parte del citato Reparto procedente e che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagini in relazione alle vicende sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.