Sinner, coach Vagnozzi: “Io e Cahill al lavoro per migliorare l’arsenale di Jannik”

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(Adnkronos) –
Simone Vagnozzi sorride dopo il trionfo di Jannik Sinner alle Atp Finals e guarda già al 2026: “Come sarà ripartire da zero l’anno prossimo? Siamo già ripartiti e non pensiamo più a ciò che è successo. Nelle fasi difficili siamo stati bravi a pensare a quel che potevamo controllare in quei momenti, quindi il campo da tennis. Sarà entusiasmante ripartire, io sono un allenatore che ama costruire e non gestire. Quindi cercheremo di mettere cose nuove in Jannik, per aumentare il suo arsenale e farlo diventare un tennista migliore, è il nostro obiettivo". Il coach del fuoriclasse azzurro ha parlato in conferenza stampa al termine del Torneo dei maestri, accanto a Darren Cahill. Vagnozzi ha analizzato passo dopo passo la stagione di Sinner: “L’Australian Open è stata la conferma di quanto fatto l’anno prima. Wimbledon è il sogno di ogni giocatore e di ogni allenatore, forse vincere lì ci ha fatti arrivare un po’ scarichi a New York. E la vittoria qua a Torino significa andare in vacanza felici”. Coach Darren Cahill ha invece analizzato alcuni miglioramenti di Sinner dopo la sconfitta contro Alcaraz agli Us Open: “Il primo colpo di scambio è il più importante, e con Simone è stato fatto un lavoro incredibile. A volte Jannik rallenta un po’ la velocità della prima palla, ma è molto preciso vicino alle righe. Il primo servizio, il primo colpo di scambio e la risposta sono le chiavi del tennis oggi. La bellezza di lavorare con uno come Sinner è che è già molto forte, ma allo stesso tempo può ancora migliorare in tanti aspetti”. Vagnozzi ha anche chiarito che la preparazione di Sinner si svolgerà tra Dubai, nella prima parte, e Monte Carlo, nella seconda.
 
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