Al via la prevendita dei biglietti per la mostra “Ritratto di donna”

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È partita martedì 1 ottobre la prevendita dei biglietti per la mostra “Ritratto di donna. Il sogno degli anni Venti e lo sguardo di Ubaldo Oppi”, che sarà allestita in Basilica Palladiana a Vicenza dal 6 dicembre 2019 al 13 aprile 2020, promossa dal Comune di Vicenza, in collaborazione con il Palladio Museum, la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza e l’Accademia Olimpica. La mostra – che sarà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18 (ad eccezione di mercoledì 25 dicembre e mercoledì 1° gennaio 2020, aperta dalle ore 14 alle 18) – proporrà un modello espositivo originale e inconsueto: oltre un centinaio le opere esposte, dipinti, sculture, disegni, arti decorative, abiti e gioielli d’epoca, per offrire uno sguardo nuovo sull’arte degli anni Venti, vista attraverso magnifici ritratti di donne.

Le signore degli anni Venti e l’immaginario che le rappresenta sono infatti il cuore pulsante della mostra: saranno esposte in Basilica Palladiana opere dei più noti artisti italiani del Novecento, tra cui alcuni splendidi dipinti di Ubaldo Oppi (Bologna 1889 – Vicenza 1942), protagonista assoluto della vita culturale di quel tempo. Per seguirne la carriera, tra Parigi, Milano, Roma e gli Stati Uniti, il racconto degli “anni ruggenti” prenderà in realtà avvio dagli anni Dieci, mostrando opere di Klimt e Picasso, che furono maestri fondamentali per una generazione di artisti e hanno nutrito felicemente anche la poetica del pittore.

Il pubblico della mostra potrà ammirare, tra le altre, opere di Felice Casorati, Arturo Martini, Gino Rossi e di quella schiera di artisti che, come Mario Sironi e Achille Funi, si erano raccolti attorno alla potente figura della prima critica d’arte donna italiana: Margherita Sarfatti.

Si affronterà così, in una narrazione senza precedenti, un’epoca controversa, gli anni Venti, in cui molti cambiamenti hanno contribuito a creare la modernità, attraverso un’evoluzione dei ruoli sociali, del gusto e dell’arte. E le grandi protagoniste di questi cambiamenti sono le donne: nell’Italia appena uscita dalla Prima guerra mondiale queste nuove figure femminili, così diverse dal modello anteguerra, sono ritratte in immagini di grande fascino, ma talora anche che rievocano il mito della classicità e del Rinascimento italiano, trasformandosi in amazzoni o muse ispiratrici, presentate in una magica sospensione, eternate nei valori di un seducente classicismo. Sono immagini di grande fascino che sapranno conquistare i visitatori della mostra, in un racconto inedito della modernità degli anni Venti.

Stefania Portinari, curatrice della mostra in Basilica Palladiana “Ritratto di donna. Il sogno degli anni Venti e lo sguardo di Ubaldo Oppi” e del catalogo è docente di Arte Contemporanea all’Università Ca’ Foscari di Venezia, studiosa dell’arte del Novecento.

I biglietti della mostra sono disponibili online www.mostreinbasilica.it, in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale Città di Vicenza, in Viale Mazzini 39, a Vicenza, aperta da lunedì a sabato dalle 9.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.00 (call center 0444.326418).

I prezzi dei biglietti (comprensivi di audioguida) sono di 13 euro per il biglietto intero, 11 euro per il ridotto (over 65 e studenti universitari con tesserino), 5 euro il ridotto junior (da 11 a 17 anni); entrano invece gratis i bambini al di sotto dei 10 anni. Costano 16 euro il biglietto speciale aperto che consente la visita alla mostra in ogni giorno e in ogni momento, ed evita attese o code in biglietteria; 20 euro il family, valido per 2 adulti e ragazzi da 11 a 17 anni, fino a 6 persone.Per i gruppi di adulti (da 10 a 25 persone), il prezzo del biglietto è di 11 euro (con un ingresso gratis ogni 20 paganti) e di 5 euro per le scuole, minimo 15 studenti, gratis 2 accompagnatori per classe.