Bocciodromo, gli studenti di Fridays For Future Vicenza: “il dono che c’ha fatto”

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Friday for the future a Vicenza
Friday for the future a Vicenza

Nel momento in cui viene messo a rischio l’unico spazio di aggregazione libera della città – ci scrive Omar Andrea El Kouri noi, attivisti di Fridays For Future Vicenza, vogliamo mostrare il dono che il Bocciodromo c’ha fatto: la possibilità di conoscere a stretto contatto realtà di lotta sociale portatrici di valori d’inclusione e aiuto, nel particolare il collettivo Welcome Refugees che si prodiga da quasi un anno per aiutare le vittime della strada e combattere le politiche del decoro cittadino.

Le nostre grida si sono unite alle loro nel denunciare il neocolonialismo di multinazionali disumane, che causano disastri ambientali provocando diverse migrazioni di massa. Un altro esempio di collettivo in lotta per la costruzione di diritti sociali è Non Una Di Meno Vicenza, a cui ci siamo legati dopo l’analisi dell’ecotransfemminismo: un elaborato del movimento femminista che tenta di creare un fronte unico nelle lotte sociali, riconoscendo nell’oppressione e lo sfruttamento delle dinamiche patriarcali,  le cause dell’estrazionismo e del neocolonialismo.

E per testimoniare l’intersezionalità del nostro percorso, per ricordare che noi immaginiamo un mondo libero dai combustibili fossili quanto dall’oppressione, questo venerdì faremo qualcosa di diverso: parteciperemo alla passeggiata solidale settimanale di Welcome Refugees. Mentre Martedì 9 lanciamo la partecipazione al Cineforum di Non Una Di Meno Vicenza Come Qeer, con il film “The death and Life of Marta P.Jonhnson.