Come vivere bene con un cane in una città

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cani Come vivere con il cane in città

Il rapporto con un amico a quattro zampe è qualcosa di prezioso, un vero e proprio tesoro da proteggere. Gli animali ci danno infatti quel tipo di amore incondizionato che solo i poeti sono riusciti a raccontare con le parole ma che nella realtà è un diamante introvabile. Ecco perché è importante dare a Fido e Micio tutte le attenzioni che si meritano. Vorremmo sempre il meglio per i nostri cani e gatti – così come per tutti gli altri animali da compagnia – soprattutto quando viviamo in città e dobbiamo trovare un equilibrio nella routine quotidiana, in modo tale da mettere d’accordo i vari impegni. Il numero di cani nelle case degli italiani è in costante aumento, specie nei contesti cittadini il che ha influito molto sulle abitudini e gli stili di vita. C’è stato un tempo in cui il rapporto con il cane, per esempio, era di reciproca utilità con l’uomo. Quest’ultimo veniva supportato nelle attività di caccia e nella gestione del bestiame così come in quella del territorio. Oggi le cose sono cambiate e il cane si è adattato a una nuova vita, quella urbana.

La capacità di adattamento dell’animale è importante, ma anche la nostra presenza nella sua vita lo è: meglio insieme anche in una casa piccola che da solo in un giardino grande. L’arrivo del Covid-19 e il conseguente periodo di lockdown ci hanno poi mostrato una volta di più l’importanza di poter fare affidamento, sia per le persone sole che per le famiglie, su una presenza rassicurante come quella degli animali da compagnia. Come vivere bene con loro in città? La questione è ampia e potrà essere approfondita su portali specializzati come https://www.subito.news/ ad ogni modo adesso passeremo in rassegna qualche consiglio utile.

L’importanza di una corretta socialità e di un percorso educativo

Spesso si ritiene, a torto, che basti garantire ai propri animali cibo di qualità ogni giorno e una cuccia morbida dove riposare per stabilire un corretto equilibrio delle parti. Non è così, ecco perché è importante informarsi prima di prendere il cucciolo ed eventualmente approfondire la conoscenza della razza per scoprirne i bisogni. Per una corretta convivenza servono senso di responsabilità e organizzazione. Il cane deve essere educato sia per quanto riguarda i momenti di socialità con i suoi simili o con le persone, sia quelli all’interno di centri commerciali e bar ma anche ristoranti o negozi. E’ questa la prima regola per essere sicuri di poter condividere sempre spazi e tempi con l’amico a quattro zampe. Attenzione anche alla gestione del cane in automobile e in particolare alla salita e alla discesa dall’auto, così come anche alla passeggiata in strada o all’attraversamento delle strisce pedonali. Il cane deve sempre dimostrare tranquillità nei vari contesti, senza mai risultare invadente.

L’utilizzo corretto della museruola deve essere introdotto per fare in modo di rispettare le regole quando la presenza di un simile accessorio sia richiesta. Inoltre occorre si deve fare in modo di stabilire un rapporto empatico con il veterinario, che sarà il suo ‘dottore’ per tutta la vita. Naturalmente il percorso di educazione cinofila rappresenta la via maestra per raggiungere questi traguardi, che renderanno la vita del cane e quella del proprietario più tranquilla. Anche perché è la legge stessa a prevedere responsabilità sia penali che civili nei confronti dei padroni di cani indisciplinati o mordaci. Motivo in più per assicurarsi una loro corretta capacità di socializzazione, che un adeguato percorso educativo cinofilo potrà stabilire.