Montebello Vicentino, a passi spediti verso l’istituzione del Consiglio comunale dei ragazzi

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Consiglio comunale dei ragazzi
Consiglio comunale dei ragazzi

Il Consiglio comunale di Montebello Vicentino è stato teatro di un’importante tappa di avvicinamento verso la costituzione del Consiglio comunale dei ragazzi.

L’Istituto Comprensivo Statale di Montebello, tramite la dirigente scolastica Gigliola Tadiello, ha infatti richiesto e ottenuto una seduta dedicata esclusivamente alla presentazione dei progetti di cittadinanza attiva elaborati nel corso di questo anno scolastico dagli studenti e insegnanti della scuola secondaria di primo grado.

“Oggi si è compiuto un piccolo passo verso la possibilità della costituzione del Consiglio comunale dei ragazzi, organismo di partecipazione attiva che consente agli studenti di interagire con l’amministrazione – spiega l’assessore all’istruzione e alle politiche giovanili, Mirka Pellizzaro –. È un modo di educarli ad essere cittadini protagonisti del proprio paese, in grado di assumere autonomia di scelta, azione e responsabilità”.

I progetti presentati dalla delegazione degli studenti sono suddivisi per classi. Quello delle prime si chiama “Facciamo la differenza!” ed è un’iniziativa di educazione ambientale. Essa si traduce in un percorso didattico che prevede, tra le altre cose, la personalizzazione, da parte degli studenti, dei contenitori per la raccolta differenziata posizionati all’interno della scuola.

Il progetto che coinvolge le classi seconde si chiama “Adotta un giusto” e prevede la valorizzazione della figura di Pierantonio Costa, il console italiano in Ruanda, originario di Montebello Vicentino, che salvò circa 2000 persone dal genocidio allora in atto nel paese africano e a cui è intitolata la Cittadella degli Studi di Montebello. Gli studenti incontreranno il giornalista Luciano Scalettari, autore di un libro sulla vita di Costa, e realizzeranno un video dedicato a questa importante figura.

Le classi terze, infine, saranno impegnate nel “Progetto Legalità”, che sfocerà nella decorazione di una panchina da collocare in un’area pubblica da individuare.

“I ragazzi si stanno impegnando in progetti di un’elevata valenza civica – sottolinea il sindaco, Dino Magnabosco –. Il messaggio che lanciano a noi adulti è quindi di grande importanza. Gli studenti invitano anche noi a riflettere sui temi dell’ambiente, della solidarietà e della legalità. E noi abbiamo il compito di ascoltarli e di tramutarli in nuove azioni pratiche. Lo faremo anche attraverso la prossima costituzione del Consiglio comunale dei ragazzi”.