Come già annunciato, oggi si è svolto un primo incontro tra ministero sviluppo economico, azienda, sindacati, lavoratori, Regione Veneto e sindaco di Quinto Vicentino sulla crisi della Forall (Pal Zileri), in attesa del tavolo di crisi tra pochi giorni. Dal primo incontro in videoconferenza che si è svolto oggi al MISE è emersa una importante sintonia fra le parti (Azienda, Lavoratori, Sindacati, Ministero, Regione e il Sindaco di Quinto Vicentino). Lo sostiene il segretario provinciale del Partito Democratico di Vicenza Chiara Luisetto in un comunicato. “Grazie al sostegno delle forze di maggioranza, c’è la volontà di operare per scongiurare la chiusura, salvaguardando i posti di lavoro. Serve costruire un piano industriale che rilanci il marchio Pal Zileri noto in tutto il mondo, che seppur scontando come tanti altri un periodo difficile, ha proprio nella sua qualità indiscussa, frutto della competenza e del saper fare delle centinaia di dipendenti, l’opportunità di essere rilanciato”.
“Ho incontrato prima di Natale al presidio davanti all’azienda le lavoratrici della Forall e mi è stato subito chiaro che il patrimonio di conoscenza e abilità indiscutibilmente legato alle maestranze dello stabilimento di Quinto Vicentino deve essere tutelato – prosegue Luisetto -. Molte sono le donne che per una vita hanno dedicato le loro capacità nel mantenere alto il nome e la qualità di questi marchio – continua Luisetto – e non c’è spazio per timidezze di fronte al rischio di chiusura. Ora la palla passa ad Azienda, Ministero e Regione che entro un mese cercheranno una soluzione condivisa per il rilancio della piena occupazione. Noi resteremo vigili e uniti con le forze sindacali nel perseguire l’obiettivo di riportare serenità e futuro al lavoro di queste donne e uomini vicentini e al territorio che ha bisogno di attività produttive – conclude Luisetto – solide e attente alle persone.”
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