Da Piazza San Marco a Piazza San Pietro in massimo 10 giorni: ecco la nuova impresa di Manuel Giuge

60
Comune di Venezia
Comune di Venezia

Dopo un anno sabbatico, Manuel Giuge si lancia in una nuova impresa, per far conoscere la malattia rara da cui è affetto, la distrofia muscolare dei cingoli, e raccogliere fondi per acquistare attrezzature sportive da donare a varie realtà che si dedicano agli sport inclusivi: il 14 luglio, giorno del suo trentatreesimo compleanno, partirà per Roma a bordo della sua carrozzina dotata di “Klaxon Klick”, una ruota alimentata da una batteria elettrica, che si applica alle sedie a rotelle manuali.

Questa mattina il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha voluto salutarlo e augurargli il meglio. Con lui c’erano anche la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, il sindaco di Martellago, Andrea Saccarola, e la consigliera comunale di Martellago con delega alle Pari opportunità, Tatiana Garbin. “Voglio farti un grosso in bocca al lupo – ha dichiarato il primo cittadino – da parte mia e di tutta la città. Venezia è vicina a questa iniziativa e al messaggio che porti in Italia e all’estero”.

“Le cose si possono fare, basta volerlo veramente – ha affermato Giuge, ricordando che porterà con sé la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità – Quest’anno ho voluto provare una cosa nuova, non più un viaggio in macchina, ma con questo mezzo particolare. Il mio obiettivo è di farcela in un minimo di 7 giorni fino a un massimo di 10”.

Avrà con sé tre batterie (ognuna permette di coprire circa 45 chilometri), che metterà in carica la sera durante le varie tappe, e viaggerà con una macchina di supporto, guidata dal padre. L’Automobile Club d’Italia – che gli ha fornito la tessera Gold – garantirà invece assistenza tecnica e medica. Il presidente Giorgio Capuis ha voluto così commentare l’iniziativa: “Per l’Aci è un grande onore poter essere ancora al fianco di Manuel, garantendogli l’assistenza di cui potrà aver bisogno in questa nuova sfida dall’alto valore sportivo, ma ancor di più umano: un messaggio di speranza che l’Automobile Club vuol sostenere mettendo a disposizione la sua esperienza”.

Giuge viaggerà su piste ciclabili, marciapiedi, sterrati, partendo da Martellago e toccando Venezia, il Lido, Pellestrina, Chioggia, per poi percorrere la riviera adriatica fino a Rimini. Poco prima di Senigallia svolterà poi verso l’interno per affrontare il passaggio per gli Appennini, considerati la parte più ardua dell’impresa. “Punto ad arrivare a San Marino in circa due giorni e mezzo – ha specificato ancora Giuge – vorrei poi passare per Assisi, Foligno e poi giù fino a Roma. Farò insomma una ‘San Marco-San Pietro’: mi pareva importante unire idealmente le due piazze”. Manuel sarà poi nuovamente a Roma il 7 agosto, giorno in cui incontrerà Papa Francesco in Vaticano.

L’itinerario potrà essere seguito sul profilo Facebook di Manuel Giuge.