+Europa scende in campo a sostegno di Possamai per le amministrative a Vicenza

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+Europa
Giacomo Possamai con i dirigenti di +Europa (foto di Gianni Poggi)

Dopo la civica, un partito. Prende corpo la coalizione che sostiene la candidatura di Giacomo Possamai a sindaco di Vicenza e, dopo la lista Da adesso in poi, è il partito di Emma Bonino + Europa ad annunciare che si schiera dalla parte del candidato di Centrosinistra alle elezioni amministrative di maggio, forte del 4,3% ottenuto in città nelle elezioni politiche del 25 settembre 2022.

L’annuncio è stato dato in una conferenza stampa da Corrado Cortese, portavoce regionale di +Europa Veneto, da Francesca Zilio, coordinatrice del gruppo di Vicenza, e dal tesoriere Francesco Santin.

“+Europa ha scelto di appoggiare la candidatura di Giacomo Possamai a sindaco, con cui condividiamo i valori europei – ha spiegato Cortese -. Pensiamo di presentare alle amministrative una nostra lista, scegliendo delle personalità all’interno del partito. I contenuti della nostra proposta sono l’europeismo, i diritti, i diritti degli ultimi, il libero mercato e, soprattutto, l’Europa. I 150 milioni di PNRR che sono destinati a Vicenza sono completamente merito dell’Europa. Sarebbe bene che, non tanto da parte del sindaco, ma da parte delle forze di maggioranza, quelle sovraniste, venisse evidenziato che questi soldi sono dell’Europa.”

“+Europa è il partito dei liberisti, della libertà di mercato, della tutela dei diritti – ha proseguito Cortese -. Non sono temi troppo alti, perché abbiamo imparato nella pandemia che i temi internazionali sono diventati di competenza dei sindaci. È grazie all’Europa che c’è un futuro per Vicenza.”

I dirigenti di +Europa hanno anche anticipato alcuni punti del loro programma elettorale. A proposito di Ambiente propongono che Vicenza abbia una mobilità sostenibile con la realizzazione di una linea di filobus che attraversi la città da est a ovest. Le proposte in tema di Benessere puntano alla riduzione degli inquinamenti derivante dal miglioramento del trasporto pubblico e a un piano per l’efficientamento energetico di tutte le scuole. Per la Cultura +Europa auspica il rinnovo di piazza Matteotti, che ne valorizzi l’impatto storico ed estetico, mettendone in risalto l’antica funzione di punto di partenza per chi arriva in città. Vicenza, passando a parlare di Diritti, dev’essere la città in cui ogni singolo, ogni minoranza si sente a casa, attraverso la creazione di tavoli di lavoro delle associazioni LGBT e di uno sportello unico contro tutte le discriminazioni

Il punto principale del programma è, naturalmente, l’Europa, che dev’essere il comune denominatore e la condizione imprescindibile di tutti gli altri punti. Vicenza città europea significa sostenibilità, ambiente, innovazione, inclusione sociale, pari opportunità e, per questo, +Europa propone di rafforzare l’Ufficio Politiche Comunitarie del Comune.

“In Giacomo Possamai – ha concluso Cortese – +Europa vede un sindaco che è, allo stesso tempo, al 100% vicentino, italiano, europeo, un sindaco che sa che solo nella dimensione europea Vicenza può tornare a crescere e svilupparsi.”

Possamai ha espresso la sua soddisfazione per il sostegno del partito di Emma Bonino: “sono particolarmente contento e orgoglioso di essere qui oggi e di poter accogliere +Europa nella nostra coalizione. Intanto perché è un partito che io sento particolarmente vicino, perché nel mio pensiero politico l’Europa ha sempre avuto rilievo. Questo non era un sostegno scontato, nel senso che +Europa non entra fra le forze di minoranza oggi in Consiglio Comunale. È una forza politica in questa città, come si è visto nelle ultime elezioni politiche e ciò dimostra che ha una sensibilità che incrocia quella dei vicentini. Mi fa piacere anche sottolineare che, sia con Da adesso in poi che con +Europa stiamo iniziando a dare proposte sulla città e sul programma. Aggiungo che, mentre noi ogni giorno aggiungiamo un tassello, il Centrodestra ogni giorno annuncia un candidato. Quindi forse il nostro è un sistema che tiene insieme rispetto a quello delle divisioni, che a me non fanno gioire, nel senso che non fanno bene alla città.”

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Gianni Poggi
Gianni Poggi risiede e lavora come avvocato a Vicenza. È iscritto all’Ordine dei giornalisti come pubblicista. Le sue principali esperienze giornalistiche sono nel settore radiotelevisivo. È stato il primo redattore della emittente televisiva vicentina TVA Vicenza, con cui ha lavorato per news e speciali ideando e producendo programmi sportivi come le telecronache delle partite nei campionati del Lanerossi Vicenza di Paolo Rossi, i dopo partita ed il talk show «Assist». Come produttore di programmi e giornalista sportivo ha collaborato con televisioni locali (Tva Vicenza, TeleAltoVeneto), radio nazionali (Radio Capital) e locali (Radio Star, Radio Vicenza International, Rca). Ha scritto di sport e di politica per media nazionali e locali ed ha gestito l’ufficio stampa di manifestazioni ed eventi anche internazionali. È stato autore, produttore e conduttore di «Uno contro uno» talk show con i grandi vicentini della cultura, dell’industria, dello spettacolo, delle professioni e dello sport trasmesso da TVA Vicenza. Ha collaborato con la testata on line Vvox per cui curava la rubrica settimanale di sport «Zero tituli». Nel 2014 ha pubblicato «Dante e Renzo» (Cierre Editore), dvd contenente le video interviste esclusive a Dante Caneva e Renzo Ghiotto, due “piccoli maestri” del libro omonimo di Luigi Meneghello. Nel 2017 ha pubblicato per Athesis/Il Giornale di Vicenza il documentario «Vicenza una favola Real» che racconta la storia del Lanerossi Vicenza di Paolo Rossi e G.B. Fabbri, distribuito in 30.000 copie con il quotidiano. Nel 2018 ha pubblicato il libro «Da Nobile Provinciale a Nobile Decaduta» (Ronzani Editore) sul fallimento del Vicenza Calcio e «No Dal Molin – La sfida americana» (Ronzani Editore), libro e documentario sulla storia del Movimento No Dal Molin. Nel 2019 ha pubblicato per Athesis/Il Giornale di Vicenza e Videomedia il documentario «Magico Vicenza, Re di Coppe» sul Vicenza di Pieraldo Dalle Carbonare e Francesco Guidolin che ha vinto nel 1997 la Coppa Italia. Dal 9 settembre è la "firma" della rubrica BiancoRosso per il network ViPiù, di cui cura anche rubriche di cultura e storia.