Flash mob di Vinova, 50 persone coinvolte in piazza dei Signori

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Un flash mob: è questa la scelta – spiegata in questa nota ufficiale – dei componenti la lista civica Vinova ? Dalla Rosa Sindaco per tornare a parlare dell’importanza di fare rete. Si parla quindi di rete tra cittadini e amministrazione, rete tra cittadini e quartieri, rete tra comune e imprese, strumento di ri-connessione del centro alla vita dei quartieri. «L’insieme di persone scese oggi in piazza per questo flash-mob ? spiegano i candidati della lista ? rappresentano i tanti tasselli esistenti anche in una città come Vicenza, cittadini, associazioni, gruppi formali e non. 

Otello Dalla Rosa ha già presentato alcune proposte concrete in tema di quartieri, dalla riorganizzazione di un organo di rappresentanza e confronto all’istituzione di un assessorato con delega alla partecipazione e ai piccoli lavori pubblici, passando per interventi immediati che guardano al miglioramento dell’illuminazione pubblica. Sono queste proposte che condividiamo e sottoscriviamo, aggiungendoci del nostro come il progetto di sviluppare dei veri e propri ?quartieri educanti? in cui la scuola diventi il nuovo centro della socialità, della formazione e della crescita della comunità.»«Per contribuire alla ri-connessione di centro e quartieri la cultura ci viene in aiuto ? spiega il candidato Matteo Balbo, attore e pedagogista ? prestandosi ad avere un’ampia diffusione anche oltre i consueti luoghi. Come? Con una rassegna dedicata alla danza urbana, alla musica, ma anche ad un ciclo di teatro civile. Palcoscenico d’eccellenza saranno frazioni, piazze, luoghi di socialità dei quartieri. La scelta del teatro civile ci permette di raccontare temi vicini alla città, per fare informazione, sensibilizzazione, ma anche raccontare i problemi che prima di tutti si sono vissuti nei quartieri e ai margini della città, come l’emergenza PFAS o il crac BPVI. Una simile rassegna ci permette di mettere in rete autori e compagnie locali con artisti e gruppi nazionali, creando spettacoli e performance partecipati, in grado di coinvolgere nella fase di costruzione gli stessi cittadini.»

«Centro e quartieri ? è il commento della candidata Carla Spessato, organizzatrice di eventi ? sono fucina di piccole imprese artigiane e attività artistiche che meritano di essere promosse e rilanciate per diventare attrattori di visitatori anche da fuori città. Il turismo ?mordi e fuggi? legato alle grandi mostre va sviluppato per diventare invece un sistema virtuoso e strutturato per far restare in città le persone. Da questo pensiero nasce l’idea di creare un polo dedicato all’innovazione e alla crescita della città, dove artisti locali possano relazionarsi con gli artisti più interessanti del panorama regionale, nazionale ed internazionale. Verrebbe così a crearsi uno spazio privilegiato in cui organizzare mostre, eventi e laboratori di arte contemporanea, in uno scambio attivo con la cittadinanza e i soggetti che già in città producono e promuovono la Cultura attraverso la musica, il teatro, la danza e le attività artistiche di educazione per i più giovani. Pubblico e privato sapranno trovare le giuste sinergie per mettere in cantiere le opere strutturali, mentre la sostenibilità del progetto verrebbe poi garantita dalle attività realizzate all’interno di questo spazio. Molti sono i luoghi in cui questo polo potrebbe prendere forma. Non mancano infatti in città i grandi vuoti da recuperare e riempire. Con Otello Dalla Rosa sindaco valuteremo la soluzione più efficace grazie anche ad un confronto diretto con i cittadini.»