Gas Naturale, corsa agli approvvigionamenti in Europa per inverni futuri

580
gas naturale

Sebbene l’Europa abbia riempito le sue riserve di gas naturale per questo inverno, l’orologio sta già ticchettando per assicurarsi l’energia per i prossimi anni, che si prevede continueranno ad essere caratterizzati dalla minaccia di gravi carenze.

Le riserve di gas dell’Unione Europea sono piene per circa il 95% e molti analisti sostengono che il continente potrebbe evitare una calamità energetica quest’inverno.

Ma si prevede che l’approvvigionamento di gas per i prossimi anni diventerà più difficile per i Paesi europei, ora che sono per lo più tagliati fuori dalle forniture russe e che la concorrenza globale sta crescendo per i carichi limitati di gas naturale liquefatto.

L’arrivo di nuovo GNL sul mercato sarà limitato fino al 2026 circa, quando entreranno in funzione i progetti previsti negli Stati Uniti e in Qatar, e l’Europa probabilmente si troverà a competere per ottenere forniture limitate nei prossimi anni.

L’Agenzia Internazionale per l’Energia, con sede a Parigi, ha avvertito questo mese che l’Europa rischia di non essere in grado di soddisfare il proprio fabbisogno energetico l’anno prossimo e l’ha esortata a fare di più per conservare il gas che ha e a passare ad altre fonti di energia rinnovabili.

Secondo le stime dell’AIE, il deficit di gas naturale dell’Europa nell’estate del 2023 potrebbe raggiungere i 30 miliardi di metri cubi, ovvero una buona fetta di quello che serve al blocco per riempire la sua rete di stoccaggio di gas prima del ritorno dell’inverno.

Fonte: The Vision