Omba dei Malacalza a Torri di Quartesolo, “Potere al popolo! Vicenza”: la gestione vada ai dipendenti con aiuto della Regione Veneto!

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Settantacinque giorni per sollevare l’Omba di Torri di Quartesolo, storica azienda metalmeccanica di carpenteria pesante, con commesse a carattere internazionale, messa in liquidazione prima di Natale poiché la famiglia Malacalza di Genova e soci, padrona della Carige, non intende investire i suoi profitti nell’azienda ancora attiva e con un numero consistente di appalti. Per salvare questa azienda proponiamo che gli acquirenti siano i 120 dipendenti, visto che sono i primi creditori. Non si possono considerare questi lavoratori come servi della gleba, poiché partecipano socialmente e attivamente alla produzione e hanno il diritto più di qualsiasi altro acquirente a gestire l’Omba.
La Regione Veneto invece di promettere e parlare tanto, dovrebbe farsi fideiussore presso le banche, affinché l’Omba passi ai lavoratori con una competenza più che decennale sia di amministrazione sia per la produzione.
Non si parla di aiuto dello Stato, ma della Regione che così dimostrerebbe di avere le capacità di essere veramente autonoma. La Regione, che ha infatti trovato circa 1.200.000 mila euro per il referendum sull’autonomia e che per liquidare gli ex consiglieri regionali con incarico decennale spende circa 90 mila euro a testa, non dovrebbe aver problemi ad assorbirsi un incarico fideiussorio. Non solo, ma la Regione dovrebbe investire il ricavo fiscale anche per aiutare le altre aziende in crisi.
L’autogestione è l’unica via per uscire dalla crisi aziendale e mantenere il posto per tutti i 120 dipendenti.
Potere al Popolo! Vicenza