Park Fogazzaro, pusher tenta di ingoiare ovuli di cocaina: la Polizia di Stato lo arresta

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Uno scorcio durante il tramonto del Parking Fogazzaro gestito da GPS nel centro storico di Vicenza (foto, Marco Milioni)
Uno scorcio durante il tramonto del Parking Fogazzaro gestito da GPS nel centro storico di Vicenza (foto, Marco Milioni)

Nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio, un Equipaggio della Sezione Volanti della Questura di Vicenza ha tratto in arresto, nella serata di ieri, O.H. 37enne cittadino nigeriano, pluripregiudicato dimorante a Vicenza. L’uomo si trovava all’interno del Park Fogazzaro, sito tenuto sotto osservazione dagli Equipaggi della Polizia di Stato poiché sovente frequentato da sbandati o senza fissa dimora.

Sin da subito, alla vista della Volante, l’uomo ha assunto un atteggiamento nervoso e all’atto di essere identificato dagli Operatori, ha estratto dalla tasca alcuni involucri in cellophane tentando di ingerirli. Uno degli Agenti, però, lo ha afferrato per il braccio ed ha impedito che l’uomo riuscisse ad occultare la sostanza.

Proprio per il comportamento assunto, la Volante lo ha subito condotto negli uffici di Viale Mazzini per sottoporlo ad un controllo più approfondito rinvenendo altri involucri contenente altra sostanza stupefacente e due telefoni cellulari, immediatamente posti sotto sequestro.

La perquisizione, poi, è stata estesa al suo domicilio (un immobile ubicato in zona San Lazzaro) dove, anche con la collaborazione della unità cinofila della Guardia di Finanza, sono stati rinvenuti altri 17 involucri in cellophane termosaldati contenenti EROINA, per un peso complessivo di 3,44 grammi lordi, e 20 involucri in cellophane termosaldati contenente COCAINA per un peso lordo complessivo di 3,33 grammi.

Inoltre, celate all’interno di un rotolo di carta igienica riposto sulla scrivania, venivano rinvenute frammenti di pellicola di forma circolare e del tutto compatibili con il confezionamento delle altre dosi rinvenute durante la perquisizione all’interno del Park Fogazzaro.

Alla luce di quanto rinvenuto nella disponibilità dell’uomo, O.H. è stato tratto in arresto poiché ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

A carico dell’arrestato, inoltre, è emerso anche un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale disposto dal Questore di Roma allorquando, nel 2019, lo stesso, rintracciato dagli Agenti di Polizia dell’aeroporto di Fiumicino aveva ingerito 138 ovuli di cocaina e, pertanto, tratto in arresto.

Il soggetto è stato dichiarato in arresto e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria che lo ha convalidato.

In considerazione di quanto emerso e dei gravi precedenti a suo carico, pertanto, nei confronti di O.H. – in parallelo con l’iter giudiziario – il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori (qui l’azione del questore dal suo insediamento in città e provincia, ndr) ha emesso nei confronti di T. T. un Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale, con conseguente immediato trasferimento dello stesso presso il Centro di Permanenza e Rimpatrio di Ponte Galeria-Roma, ove già nella serata di ieri il soggetto è stato scortato dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione in attesa di essere quanto prima imbarcato su un volo diretto nel Paese di origine.

* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.