Il deputato vicentino di Forza Italia, capogruppo in commissione Giustizia di Montecitorio, commenta il caso di Catello Maresca, pm anticamorra che ha deciso di candidarsi a sindaco di Napoli e su cui era stato aperto un fascicolo da parte del procuratore generale Riello. La prima commissione del Csm con 4 voti a favore e 2 contrari ha chiesto al plenum di archiviare il fascicolo “Il parere del Csm sul caso Maresca è corretto. Il pm di Napoli può candidarsi a sindaco.
“Oggi non esiste una norma che vieti ai magistrati di candidarsi nelle elezioni amministrative nei territori dove operano – afferma Zanettin -. A colmare questo vuoto normativo tende la proposta di legge di Forza Italia a mia prima firma, già approvata, con maggioranza bipartisan, dal Senato nella seduta dell’11 marzo 2014, di cui invano dall’inizio di questa legislatura abbiamo chiesto la sollecita calendarizzazione in commissione giustizia.
“Già dal 2015 il Csm, con propria risoluzione approvata in plenum, aveva sollecitato il legislatore a colmare il vuoto normativo – conclude Zanettin – ma i governi che si sono succeduti in questi anni hanno preferito voltarsi dall’altra parte”.
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