Scuola, vice presidente consiglio Regione Veneto Bruno Pigozzo: la cultura della legalità diventi protagonista, per sconfiggere arroganza e violenza

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A fronte delle notizie di cronaca che si sono accavallate in questi giorni e che hanno coinvolto il mondo scolastico e il rapporto tra corpo docente e gli studenti, una buona notizia giunge da Padova, dal Liceo artistico Modigliani, dove sono stati premiati gli studenti delle classi quarte delle scuole secondarie di secondo grado del Veneto che hanno aderito al bando ‘La cultura della legalità‘ e l’impegno dei giovani per la sua promozione. Lo ricorda a margine del suo intervento nel corso della cerimonia di questa mattina il Vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto Bruno Pigozzo.
Il politico sull’argomento aggiunge: “L’iniziativa è stata promossa dall’assessorato alla sicurezza della Regione del Veneto in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, e rappresenta una delle forme di attuazione della Legge regionale in materia di politiche finalizzate alla prevenzione del crimine organizzato e mafioso, della corruzione e per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. Dinanzi a fenomeni in cui hanno prevalso l’arroganza e la violenza, che grande e forse esagerata eco hanno ricevuto da parte dei media, c’è comunque un mondo di valori positivi che sta crescendo. Lo dimostrano i lavori svolti dalle scuole, opere dalle quali la legalità e la cultura della legalità sono emerse come protagoniste. Si tratta di lavori di eccellente livello dai quali risulta un alto senso etico da parte delle giovani generazioni che hanno così dimostrato di saper volgere il proprio sguardo anche al rispetto di sé stessi e delle comunità in cui vivono”.
“A fronte dei fatti di cronaca, quindi – aggiunge il Vicepresidente dell’Assemblea legislativa veneta – c’è un messaggio importante che va ricordato a tutti e che arriva dagli studenti: questi ragazzi non sono i cittadini di domani, ma i cittadini di oggi perché sono già portatori di valori positivi che vanno diffusi tra i coetanei. Ma dalla giornata di oggi si ricava un messaggio che può essere accolto anche dal mondo della scuola: la legalità e la cultura della legalità devono diventare contenuti sistematici, strutturali, curriculari per i nostri studenti, stante anche la multidisciplinarietà dell’argomento ?legalità’, che si presta ad essere affrontato attraverso materie non solo legate alla sicurezza. Si pensi, solo per fare un esempio, alle tematiche ecologico-ambientali, alla gestione del ciclo dei rifiuti, ai risvolti sanitari e di tutela della salute connessi a questi scenari, caratterizzati da molteplici sfaccettature. Che diventino quindi elementi di un percorso scolastico di alto profilo – conclude Pigozzo – in cui la legalità e la cultura della legalità diventino imprescindibile filo conduttore”.