Nella mattinata di venerdì sono stati ricevuti, su richiesta, in Prefettura dal Vice Prefetto Vicario, dott.ssa Renata Carletti, i Segretari generali territoriali di CIGL, CISL e UIL, unitamente ai rappresentanti provinciali del settore agro-alimentare delle medesime sigle sindacali dopi il terzo morto sul lavoro in 20 giorni nel Vicentino.
L’incontro con Giampaolo Zanni, Raffaele Consiglio e Grazia Chisin, in Prefettura ha avuto buon esito: i funzionari hanno promesso che nel giro di una settimana il protocollo voluto fortemente dai sindacati sarà sottoscritto da tutte le parti: sindacati, associazioni datoriali, Ulss, Vigili del Fuoco, Prefettura.
Il resoconto della Prefettura
Il tema al centro dell’incontro è stato quello della sicurezza sui luoghi di lavoro, anche alla luce di alcuni recenti episodi di infortuni gravi, in particolar modo nello specifico ambito dell’agro-alimentare.
I convenuti, esprimendo preoccupazione per un possibile aumento dell’incidentalità, anche legato alla ripresa delle attività economiche dopo la fase di lock down dovuta all’emergenza epidemiologica ancora in corso, hanno evidenziato la necessità di realizzare iniziative congiunte, con il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali interessati, mirate, da un lato, al consolidamento e diffusione della cultura della prevenzione, a partire dalle scuole, e dall’altro al rafforzamento dell’attività di controllo e contrasto di condotte non in linea con la normativa di riferimento.
Al riguardo, i rappresentanti sindacali presenti hanno concordato sull’importanza del progetto finalizzato alla predisposizione di un “Protocollo d’intesa in materia di salute e sicurezza sul lavoro in ambiti particolarmente a rischio” – esteso alla partecipazione di tutti i soggetti istituzionali competenti, dell’Ufficio Scolastico territoriale, delle associazioni sindacali ed imprenditoriali ed anche degli ordini professionali interessati – che è stato promosso e coordinato dalla Prefettura in seno alla Sezione Sviluppo Economico e Attività Produttive della Conferenza Provinciale Permanente. Tale iniziativa si era concretizzata, poco prima dell’inizio dell’emergenza Covid-19, nella redazione e condivisione di una bozza di protocollo, sottoposta agli Uffici centrali per la necessaria approvazione.
Il Vice Prefetto Vicario, nel ribadire la massima sensibilità ed attenzione della Prefettura sull’argomento della sicurezza sul lavoro, ha assicurato ai rappresentanti sindacali che il Prefetto avvierà a breve la sottoscrizione del “Protocollo d’intesa in materia di salute e sicurezza sul lavoro in ambiti particolarmente a rischio”, non appena si sarà proceduto ad apportare alcune integrazioni proposte dal Ministero dell’Interno.
Il Protocollo in questione, basato sui tre pilastri fondamentali della formazione, dell’informazione e del controllo, si pone precisamente nella condivisa direzione di un complessivo accrescimento della “cultura della sicurezza” sui luoghi di lavoro.
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