Vicenza sconfitta da Udine, ma applausi per le giovani rampanti beriche

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La “bestia nera” delle beriche Debora Vincenzotti ancora una volta ha azzannato Vicenza con 17 punti, frutto di un 7/12 dal campo e un 3/4 dall’arco. Ma VelcoFin ha disputato una gara avvincente e combattuta, riuscendo con un’esemplare difesa a bloccare la temutissima Vente, capocannoniere ferma a 6 punti lei che è abituata a 18 punti ad allacciata di scarpe.

Alla fine applausi meritati per tutte le giovani rampanti di Vicenza, ma soprattutto per la 19enne Laura Meroni che non si è mai allenata in settimana per un forte mal di schiena e giovedì per il dolore piangeva in panca. Nella partita, rimessa in piedi per merito del massaggiatore Sergio Pressanto e dei medici, ha sputato sangue, stretto i denti da vero leader trascinatore della squadra. Il suo primo tempo è da incorniciare, nel secondo fatalmente il suo rendimento è calato, ma la generosità come quella delle compagne non è mai venuta meno.

Il primo tempo è stato molto equilibrato (15/18 al primo quarto, 38/40 alla fine). Delser ha prevalso soprattutto in virtù di un 7/13 nei tiri da tre, cosa rara sui nostri campi. La ripresa del gioco si apre con un canestro da tre di Kolar e quindi il vantaggio vicentino per 41/40.

Ma poi si verifica la causa principale della sconfitta: le beriche perdono la via del canestro realizzando solo 6 punti e Udine si invola a +10. Grossa recriminazione al 9°. Profaiser sul 44-51 segna in entrata, l’arbitro fischia. Canestro da due più tiro libero? No, l’arbitro indica sfondamento ed invece che trovarci a meno 4, sull’azione successiva Ceccarelli con una bomba da tre riporta Udine a più 10.

Nell’ultimo quarto VelcoFin InterLocks getta sul campo tutta la sua grinta e il suo orgoglio: addirittura iscrive a referto 5 canestri da tre, ma non basteranno. Apre Zavalloni, ma risponde la solita Vincenzotti. Al 4° 52-58 (Gramaccioni da tre), ma il cecchino friulano risponde ancora con una tripla. Ci pensa una brava Kolar a riportare le compagne al minimo distacco a meno 4 (57-61 con tiro dalla distanza) al 6°.

E qui succede l’imponderabile. A spegnere le speranze vicentine ancora vive entra la più giovane di tutte, Anna Turel cl 2002, che con due triple seppellisce le illusioni vicentine.

VelcoFin InterLocks-Delser Udine 63-73 (15/18, 23/22, 8/16, 17/17)

VelcoFin InterLocks Vicenza: Olajide 5, Peric 11, Gramaccioni 11, Monaco 6, Luraghi ne., Zavalloni 5, Kolar 8, Profaiser 6, Mioni, Salvucci, Meroni 11, Sartore ne. All Carmelo Gorgone

Delser Udine: Turel 6, Vella 11, Ianezic 10, Ivas ne., Sturma 12, Bric, Vincenzotti 17, Pontoni, Ceccarelli 3, Thiam ne., Rainis 8, Vente 6. All Alberto Matassini