Al termine della presentazione il 24 maggio scorso di “Conoscere la giustizia”, cioè le linee guida per chiarire i dubbi dei cittadini sul diritto di famiglia e redatte dal tribunale di Vicenza insieme ai tirocinanti dell’università di Verona da parte del presidente del tribunale di Vicenza Alberto Rizzo (con la partecipazione del ministro alle disabilità Erika Stefani, del presidente della commissione giustizia del Senato Andrea Ostellari e del direttore del dipartimento di Scienze giuridiche dell’università di Verona Stefano Troian) abbiamo intervistato il padrone di casa sui progetti futuri declinati secondo la sua visone di un tribunale che deve essere vicino alla società e interpretarne l’evoluzione.
“Il tribunale lavora e deve lavorare – ci e vi dice in estrema sintesi il dr. Rizzo la cui video intervista è di certo più ampia e esaustiva – non solo per il territorio ma anche col territorio, con rapidità e con attenzione agli aspetti della giustizia civile, nel senso comune forse in secondo piano rispetto a quella penale ma da sempre in sofferenza e i cui effetti sono determinanti e spesso deleteri per le problematiche familiari, sociale, economiche e societarie…”.