Vandalizzata la targa in memoria di Lia Pipitone a Palermo

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PALERMO (ITALPRESS) – Ritrovata divelta e sradicata dal luogo dell’affissione la targa intitolata a Lia Pipitone a cui è dedicato uno dei due alberelli nella piazza di via Ammiraglio Rizzo, angolo via Fileti, a Palermo. La targa era stata ripristinata il 23 settembre in occasione di “Colori in piazza”, un’iniziativa di sensibilizzazione con gli studenti del territorio in occasione del 42° anniversario dell’uccisione di Lia Pipitone e nel ricordo di Rosanna Lisa Siciliano anche lei vittima di femminicidio a Palermo.

A denunciare quanto accaduto sono l’Associazione Millecolori Aps Ets e l’Ottava Circoscrizione del Comune di Palermo. “Non ci scoraggia l’ennesimo episodio di vandalismo – dichiara Adriana Argento, responsabile della Millecolori e del Centro antiviolenza Lia Pipitone –, anzi, rafforza la nostra determinazione a proseguire nel nostro lavoro al fianco dell’amministrazione comunale e di tutti i cittadini onesti e perbene. Questo simbolo di legalità e rispetto sarà ripristinato ancora una volta perché la memoria e il messaggio che porta con sé non può essere cancellato”. “Non ci arrendiamo di fronte a questo episodio – dichiara Marcello Longo, presidente dell’Ottava Circoscrizione del Comune di Palermo -, e all’infinito ripristineremo questa targa e tutti i simboli all’interno della nostra Circoscrizione. L’educazione e il rispetto devono essere più forti della prepotenza”. “La targa dedicata a Lia Pipitone è stata vandalizzata per l’ennesima volta. Questa donna ammazzata dalla mafia 42 anni fa non trova ancora pace – dichiara Mari Albanese, scrittrice e presidente della Commissione cultura dell’Ottava Circoscrizione del Comune di Palermo -. Ma non saranno queste azioni a fermarci. Continueremo a lavorare, come abbiamo sempre fatto, perché i territori possano diventare avamposti di legalità. E lo faremo in sinergia con le scuole e con le associazioni che da anni portano avanti progetti di bellezza: la Millecolori è un importante esempio. Palermo ha bisogno di speranza e noi abbiamo un compito importante, consegnare alle nuove generazioni una visione alternativa, una strada diversa nel nome di chi ha lottato da sempre contro le mafie di ieri e di oggi”.

– foto ufficio stampa Associazione Millecolori Aps Ets e Centro antiviolenza Lia Pipitone –

(ITALPRESS).