Amazon diserta il 14 ottobre il tavolo di confronto regionale: azienda ha puntualizzato ma Cgil Veneto rende nota sua posizione del giorno stesso

Cgil, Cisl e Uil Veneto: «Quella del 14 ottobre, un’occasione sprecata. Non ci fermeremo nella richiesta del confronto e nella difesa dei diritti di chi rappresentiamo».

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Nuovo polo Amazon a Vicenza
Nuovo polo Amazon a Vicenza

Al tavolo regionale convocato per il 14 ottobre dall’assessore Elena Donazzan, per un confronto con la Regione del Veneto e con i sindacati in merito alla situazione aziendale, i dirigenti di Amazon non si sono presentati anche se l’azienda ha poi dato le sue motivazioni scrivendo a ViPiu.it che le ha riportate titolando “Amazon motiva assenza al tavolo con Donazzan e Cgil, Cils e UIl Veneto: “interlocutori nostri e di Conftrasporto sono i sindacati di settore nazionali”.

Ma la Cgil Veneto, con una nota datata il “vecchio” 14 ottobre, ma resa pubblica oggi, riprende l’argomento e ne puntualizza alcuni aspetti, doverosamente, la riportiamo di seguito.


«La motivazione presentata, a giustificazione della loro assenza, è legata alla presenza delle confederazioni sindacali, avendo l’azienda sottoscritto un accordo a livello nazionale con le categorie dei trasporti e della logistica e quelle del lavoro somministrato – raccontano Tiziana Basso (Cgil Veneto), Riccardo Camporese (Cisl Veneto) e Igor Bonatesta (Uil Veneto). Ma oltre al fatto che l’incontro vedeva anche il coinvolgimento delle categorie, accanto a quello delle confederazioni, resta centrale che la presenza sempre più massiccia della Multinazionale nel territorio regionale e l’apertura di nuove sedi in sempre più province hanno implicazioni che devono essere affrontate in un confronto con le istituzioni ragionali e locali e con chi rappresenta le lavoratrici e i lavoratori. Sono implicazioni ampie e molteplici, con importanti ricadute sul piano sociale, su quello urbanistico e della sostenibilità, come su quello dell’occupazione e della sua qualità. Peraltro, è lo stesso accordo sottoscritto da Amazon a livello nazionale a prevedere la sua declinazione a livello territoriale».

«Oggi sarebbe stata una buona occasione, una prima tappa di un possibile percorso – aggiungono le tre organizzazioni –. Non ci fermeremo nella richiesta del confronto e nella difesa dei diritti delle persone che rappresentiamo, di coloro che sono alle dirette dipendenze di Amazon come di chi opera nel mondo degli appalti e dei subappalti».

Le tre sigle sindacali ricordano ed evidenziano inoltre come questo di oggi non sia l’unico incontro ad essere stato deserto dai dirigenti dell’azienda: già prima in altra occasione Amazon non ha accolto l’invito congiunto al confronto rivoltole dalle confederazioni sindacali insieme alla Regione del Veneto.

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Fonti: Amazon diserta di nuovo il tavolo di confronto regionale , CGIL Veneto