Bufera all’Ipab, Rolando e Sala: “assistenza anziani è una vera emergenza sociale a Vicenza”

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Il sindaco Rucco riferisca in Aula rispondendo alla Domanda d’Attualità dei consiglieri Giovanni Rolandoche invia questa nota – e Isabella Sala, già assessore al Sociale, ed entrambi componenti della  V Commissione “Servizi alla Popolazione” sociale /sanità. Quali le responsabilità per il venir meno del rapporto fiduciario che deve intercorrere tra le istituzioni pubbliche? In special modo è necessario collaborare per il bene comune della popolazione anziana che in moltissimi casi è non autosufficiente, e spesso  in condizioni di fragilità, anche estrema. 

L’assistenza alle persone non autosufficienti è ormai una vera emergenza sociale a Vicenza. La rete famigliare è sempre più fragile e non adeguata a prendersi cura dei bisogni crescenti degli anziani,  a causa anche dell’invecchiamento crescente .

Ancor più  stupisce che ancora una volta si arrivi alla crisi tra le istituzioni pubbliche Regione, Ulss, Comune e Ipab, quando il compito primario dovrebbe essere quello di concorrere tutti insieme al buon funzionamento dei servizi territoriali socio- sanitari, con equa ripartizione delle quote per le rette a carico delle persone ospiti. Con una efficiente ed efficacia qualità dei servizi.

Qui di seguito il testo della Domanda D’Attualità dei due consiglieri del Gruppo PD.

DOMANDA D?ATTUALITA? PER IL CONSIGLIO COMUNALE GIA? CONVOCATO per i giorni 29 e 30 novembre.

Ipab di Vicenza, si dimette l?intero Cda dell?Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficienza.

In anticipo rispetto alla scadenza naturale del mandato.

Che intende fare il sindaco cui compete la nomina dei consiglieri? Prima di tutto vengono gli Anziani e il diritto alla tutela della loro dignità. Guai ai giochi politici sulla loro pelle!

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Era nell?aria.

Dopo le iniziative istituzionali che si sono susseguite in questi mesi ad opera di consiglieri di maggioranza e dichiarazioni pubbliche rilasciate alla stampa dal sindaco e in sede di Consiglio comunale ultimo; dopo le domanda d?attualità dei consiglieri di maggioranza, dapprima della consigliera Siotto e successivamente Danchielli e Lunardi, ai quali rispondeva lo stesso sindaco in data 8 novembre in Aula, ci sono state, in data odierna, le dimissioni del CdA di Ipab. Dimissioni che si apprendono dai servizi televisivi dell?emittente Tva, da art. di giornale online Vicenzapiù, dai social web.

Trattandosi di fatto grave è indispensabile fare piena luce da parte dell?Amministrazione e fornire tutte le informazioni e circostanze in totale trasparenza all?Assemblea consiliare e attraverso di essa alla città.

Per capire, assumere informazioni e spiegazioni, e soprattutto conoscere quali sono gli orientamenti e le azioni che il sindaco intende assumere nell?immediato per far fronte a questa crisi di Ipab che rischia di far pagare un prezzo elevato all?Istituzione, alla numerosa comunità di Anziani, molti dei quali in condizioni di fragilità, e al mondo del lavoro dipendente che ad Ipab fa capo.

Tutto ciò premesso i sottoscritti consiglieri Giovanni B. ROLANDO e Isabella SALA già assessora al Sociale, componenti della V Commissione sociale sanità ?Servizi alla popolazione? presentano

Domanda d?Attualità

per conoscere:

  • Quali siano le reali motivazioni che hanno portato il Cda di Ipab a rassegnare le dimissioni in largo anticipo rispetto alla scadenza del mandato che sarebbe avvenuta nel primo semestre dell?anno 2020 il 26/06/2020 dopo i cinque anni in carica, così come prescritto dallo Statuto in vigore ed approvato con deliberazione n.74 del 6/9/ 2017;

Statuto di Ipab a suo tempo approvato anche dal Consiglio comunale di Vicenza e che già in data 17/01/2018 aveva visto le dimissioni del consigliere Fabio Mantovani dal Cda e rassegnate a causa della sua candidatura a sindaco della città.


  • Quali le azioni che intende assumere il sindaco ad evitare conseguenze gravi per la comunità Vicentina.

Ringraziando per la cortese risposta verbale in Aula e per iscritto anticipatamente per mezzo PEC si porgono distinti saluti