Carenza insegnanti nidi e materne, PSI Vicenza: “no esternalizzazioni”

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Luca Fantò, segretario del PSI di Vicenza
Luca Fantò, segretario del PSI di Vicenza

Si è riunito ieri, in modalità zoom, il Direttivo provinciale del PSI vicentino.
Presenti all’incontro i giovani del circolo FGS “Forward!” e dell’Associazione “Matteotti” di Vicenza. Dopo l’introduzione del Segretario provinciale, si è aperta un’ampia discussione in cui si sono affrontate le problematiche legate alla sanità, all’ambiente e all’istruzione.
Il PSI vicentino, come riporta un comunicato del segretario Luca Fantò, esprime la sua assoluta contrarietà a mettere in atto ulteriori esternalizzazioni legate alla necessità di insegnanti da parte dei nidi e delle materne del Comune di Vicenza. Gli errori fatti dall’amministrazione comunale lo scorso anno non possono ricadere sui cittadini e quindi, nel caso si riuscissero ad ottenere deroghe alla spesa, tali deroghe dovranno prioritariamente portare all’assunzione di insegnanti.

Il PSI vicentino esprime le proprie perplessità sull’atteggiamento esitante da parte dell’amministrazione Rucco sulla possibilità o meno di sostenere la proposta di vincolo paesaggistico fatta dal sopraintendente Tinè, vincolo che il PSI vicentino sostiene convintamente. Il PSI vicentino esprime preoccupazione per la condizione dei malati e degli anziani presenti nelle RSA e continua a sostenere la necessità che si provveda al potenziamento della figura dell’infermiere di comunità.

Infine, al termine dell’incontro, il Direttivo socialista ha lanciato un appello a tutte le forze politiche e associazioni che si ispirano ai valori della solidarietà, della giustizia sociale e quindi del Socialismo affinchè, prima delle elezioni amministrative, si apra un tavolo politico in grado di coordinare proposte e azioni sul territorio dell’intera provincia.