Cavalcavia di Grisignano, la riapertura a partire dal 1º Luglio

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Elisa De Berti, assessore e vicepresidente regione Veneto cavalcavia grisignano
Elisa De Berti, assessore e vicepresidente regione Veneto

Dalle grandi infrastrutture (leggi qui) in progetto a quelle più piccole, ma completate e fruibili per la popolazione come il Cavalcavia di Grisignano, in provincia di Vicenza che nelle prossime ore riapre, come annunciato oggi dalla Regione Veneto.

“Con la riapertura del cavalcavia di Grisignano, lungo la SR 11, si garantisce il ripristino della viabilità in condizioni di sicurezza, non solo per quanti attraversano la struttura ma anche per chi utilizza la sottostante pista ciclopedonale Treviso – Ostiglia. L’intervento, inoltre, non è stato finalizzato solo alla riparazione dei danneggiamenti alle barriere ma anche ad un ammodernamento complessivo del ponte, in piena coerenza con quanto si è fatto finora e quanto e si sta facendo in materia”. 

Queste le parole con cui la Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti del Veneto Elisa De Berti annuncia la riapertura, a partire da venerdì 1 luglio, del cavalcavia di Grisignano di Zocco (VI), lungo la SR 11 “Padana Superiore” in corrispondenza dello scavalco alla pista ciclopedonale Treviso – Ostiglia.

I lavori complessivi, che hanno comportato nei mesi scorsi riduzioni della viabilità e chiusura al traffico e per i quali è stata coinvolta anche la sovrintendenza di Verona data l’età della struttura, si sono concretizzati in una serie di interventi: rimozione dello strato di asfalto esistente per l’esecuzione dai pali; realizzazione di due spalle in cemento; posa di trave in acciaio; getto della soletta dell’impalcato e delle solette di transizione; realizzazione del manto in conglomerato bituminoso e dello strato sottostante impermeabilizzante; messa in opera delle nuove barriere di sicurezza. Contestualmente sono state installate anche due nuove travi che consentiranno al ponte di diventare struttura di ‘prima categoria’, visto il numero di trasporti eccezionali in transito. L’importo complessivo dei lavori ammonta a 845.485,07 euro”.