Cassa Centrale, approvato il primo Contratto Integrativo nella storia del Gruppo

312
gruppo cassa centrale

ll Consiglio di Amministrazione di Cassa Centrale Banca ha approvato oggi il contratto integrativo di Gruppo, siglato lo scorso 1° dicembre con le Organizzazioni Sindacali. Un traguardo storico, raggiunto al termine di un percorso avviato a inizio anno e che interesserà quasi 12.000 persone che lavorano in Capogruppo, nelle Società controllate e nelle Banche Affiliate.

Sono numerose le nuove previsioni contrattuali e riguardano la formazione e valorizzazione del personale, la nascita di nuove professionalità, l’attenzione al clima aziendale e al benessere dei lavoratori anche in termini di welfare, il lavoro agile e la mobilità territoriale. Trova spazio anche la previsione di un approccio commerciale coerente con le caratteristiche distintive del credito cooperativo.

Un aspetto caratterizzante di questo contratto integrativo riguarda le nuove professionalità: sono state disciplinate le figure professionali derivanti dalle peculiarità del Gruppo Cassa Centrale ed è stata definita una disciplina comune, per valorizzare i profili professionali derivanti dai cambi di modello distributivo attuati presso le diverse Banche del Gruppo.

Di fondamentale importanza la condivisione di norme di principio a tutela della qualità del clima aziendale e del benessere delle persone nonché l’impegno del Gruppo sui temi ESG, riflesso nelle modalità in cui vengono affrontati i temi legati alla mobilità sostenibile.

L’amministratore delegato, Sandro Bolognesi, ha commentato: “Un risultato storico, che ci riempie di orgoglio. Questo accordo è una pietra miliare nel nostro percorso di crescita, a conferma che il Gruppo Cassa Centrale promuove il benessere delle persone e anche in questo modo crea valore nelle comunità e nei territori in cui è presente, un valore da trasmettere alle prossime generazioni”.

La responsabile delle Risorse umane, Stefania Buratto, ha aggiunto: “Questo accordo riflette il nostro impegno costante verso le nostre persone e la volontà di continuare a promuovere un ambiente di lavoro inclusivo e orientato alla crescita”, ha concluso.