Si candida ad Itri Anna Picariello, compagna di classe del direttore di ViPiu.it che la ringrazia per il benvenuto e ne “ricorda” i valori

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Anna Picariello, candidata con la lista Itri Facciamo Futuro con Antonio Fargiorgio sindaco

Gentile direttore, mi viene da sorridere rivolgendomi a un mio vecchio (eh, sì, vecchio) compagno di classe al Liceo Vitruvio Pollione, con questo tono ufficiale. E allora caro Gianni (lo so che ti chiami Giovanni ma per i vecchi compagni di scuola come me, Anna Picariello, sei e rimani Gianni) bentornato dalle nostra parti dove spero che la tua testata, ViPiu.it, nata in Veneto, ora sempre più diffusa in Italia e per la quale mi chiedevi già tempo fa degli articoli sulla nostra zona e sulla mia Itri, la faccia conoscere di più (in Italia e, perché no?, anche a chi di noi, pur vivendo qui, non si rende conto di quali bellezze storiche e naturali, benefici).

Ora, come vedo, ViPiu.it si sta occupando in maniera crescente proprio dell’area della Riviera di Ulisse, di cui il mio paese fa parte, e dei Monti Aurunci, di cui, pure, respiriamo i venti.

Vorrei, quindi, chiederti di pubblicare, se fosse possibile, qualcosa sulla recente scoperta archeologica del Santuario di Ercole e della dea fortuna a Itri, che è un importante successo dell’Associazione Archeologica Ytri di cui sono socia fondatrice. Ho scritto anche un testo in versi che dovrebbe dare l’idea di quello che rappresentasse in passato (parliamo del IV-II secolo a. C.).

Ma tutto questo, te lo prometto, lo farò a breve, perché mancano poche ore alla conclusione di un viaggio per me nuovo, il percorso della campagna elettorale che ho intrapreso con la lista civica Itri Facciamo Futuro, con Antonio Fargiorgio Sindaco.

Non è tanto la meta che raggiungerò, ma il viaggio che mi è stato permesso di fare in questo campo, che è la politica, che mi ha dato la carica. Viviamo nella politica normalmente dal di fuori, senza capire veramente come funzionano gli ingranaggi di questa macchina complessa che comprende ideali, aspettative, passione, volontà di cambiare il mondo spesso credendo, in buona fede o meno, di interpretare la volontà del popolo.

Ho intrapreso questa nuova avventura con il fermo proposito di rendermi utile alla comunità, sono solo una goccia, ma senza le gocce non si formano gli oceani. Comunque essa si concluderà avrò avuto modo di arricchirmi di conoscenza: di persone sotto il profilo umano e professionale, di nuovi argomenti che riguardano l’organizzazione di un’amministrazione che è quella del microcosmo di un comune all’interno di un mondo più vasto che è la politica in generale.

Ho inoltre avuto modo di vedere confermata un’idea che già avevo purtroppo del modo di fare politica: spesso si indulge alla disonestà intellettuale pur di portare acqua al proprio mulino, ovvero pur di battere gli antagonisti della tenzone politica. Eppure tutti dicono che vogliono solo agire per il bene comune! A questo punto non mi resta che affidarmi alla capacità di discernimento dei miei concittadini, non tanto per la mia persona, quanto per il progetto che vorrei portare avanti: fare che Itri possa brillare di luce propria nel mondo della cultura.

Io sono solo Anna Picariello, nata a Ottaviano (Na) il 4 maggio 1950, laureata in Lettere, ho insegnato nelle scuole superiori della provincia di Latina. Attualmente sono in pensione. Ho avuto modo di interessarmi della storia locale di Gaeta, dove abitavo, prima di trasferirmi, già molti anni fa, a Itri. Sono autrice di un saggio storico sull’origine gaetana dell’illustre navigatore Giovanni Caboto, ho tenuto relazioni pubbliche su vari argomenti storici, presentando anche un saggio di uno studioso e autore di Gaeta, scrivo da sempre poesie, ma solo alcune pubblicate, soprattutto sul web.

Sostenuta dalla convinzione che, tra le risorse di un Paese civile, l’aspetto culturale abbia un ruolo fondamentale, ho fatto parte di un’Associazione femminile a livello internazionale (INNER WHEEL), dove ho prodotto lavori a favore di temi sociali come la violenza contro le donne e il femminicidio e ho relazionato su temi storici come la presenza dei Longobardi sul nostro territorio.

Attualmente faccio parte, come socia fondatrice, dell’Associazione Archeologica Ytri, che ha portato alla luce un importante sito santuariale pagano ( IV-II sec. a.C.). Detto questo, qualora la candidatura al Consiglio Comunale andasse a buon fine, il mio desiderio sarebbe di dedicarmi soprattutto alla promozione di attività culturali e alla valorizzazione e incremento del patrimonio storico – artistico e archeologico del territorio, certa di una ricaduta socio-economica favorevole al buon governo della cittadina in cui viviamo. Potrei sintetizzare il mio obiettivo in questo modo: “Guardare al futuro, lavorare nel presente, non dimenticare il passato”, in quanto è vero che “siamo come nani sulle spalle di giganti” (Bernardo di Chartres).

Ciao Gianni, bentornato direttore, benvenuta ViPiu.it, con cui, eletta o meno che sarò, condividerò il suo percorso di valorizzazione di queste zone.

Anna Picariello

Anna, la tua lettera e i tuoi auguri per la mia ViPiu.it, nata solo… nel 2006, non possono che emozionarmi.

Devo essere neutrale?

Certo ma so che sei una persona seria e preparata (mai, altrimenti, ti avrei proposto da tempo di scrivere per noi) e a Itri conosco solo te che mi fa rivivere anche certe emozioni: quelle di quando da ragazza spesso ci facevi voltare a guardarti di soppiatto e non solo per il tuo amore per la cultura…

Ora questo si può dire, allora, ai tempi del Liceo, non molto e, quindi, io sono per te, per quello che di te mi ricordo, per quello che mi farai rivivere e, soprattutto, per quello che vuoi far vivere ai tuoi concittadini.

A presto, allora, Anna, magari dovendo io darti del lei per il ruolo (di servizio) pubblico che gli Itrani vorranno assegnati oltre a quelli, di servizio, che già svolgi.

Il direttore e amico (oltre che ammiratore) Giovanni “Gianni” Coviello

P.s. A proposito” Bella la tua poesia

I BAMBINI.

I bambini ridono, scherzano, i bambini si fanno dispetti, litigano ma subito dimenticano e… fanno la pace, diventano amici, amici per sempre

i bambini sembrano essere leggeri più degli aquiloni che mandano fra le nuvole,

i bambini in verità hanno saggezza da vendere,

i bambini sanno fare ragionamenti e noi li guardiamo stupiti…

sono giovani piante, che non sanno la vita, ma ti insegnano a vivere,

state di più con loro e saprete,

saprete che nella semplicità si trova la vera felicità.

Un disegno dei bambini di Itri affisso alla recinzione del parco giochi
Un disegno dei bambini di Itri affisso alla recinzione del parco giochi